Cuori di Sicilia è una storia carica di sentimenti, narrata con la stessa  delicatezza con cui si prepara una pietanza saporita, dove nulla è lasciato al caso e dove il dolce ed il salato sono ben dosati.

E’ la storia di un giovane siciliano Saro Catalano, un sarto raffinato che vive a Marsala, da qualche tempo però sembra essere stanco di doversi inginocchiare per prendere le misure di giacche e pantaloni di uomini facoltosi con la puzza sotto il naso e con quel cipiglio tipico di chi ha tanto e non comprende il lavoro e i sacrifici altrui, oltre tutto essendo giovane sente e vede quello che accade intorno a se ed intorno sente e vede mutamenti, vede il progresso che si chiama ricerca della fortuna altrove, America, un posto dove in tanti vogliono andare sebbene tutti sanno che non è facile.

Saro è un ragazzo semplice , ma che ha capito che nell’aria c’è vento di cambiamento , lo vede attorno a se, lo sente dentro l’anima che deve fare qualcosa per stare meglio, in tutto questo marasma interiore che non sa però dove indirizzare sente nutrire dell’affetto per una giovane ragazza, Rosa che dopo vari sguardi cede al suo richiamo e ricambia.

Decidono di fare la “fuitina” perchè sembra che lui Saro con il suo lavoro non sia gradito alla famiglia di lei, non resta che ricorrere ad altre strade, ma la famiglia di lui lo ferma e non permette che questo accada,  le cose si devono fare per bene.

Per un po’ i due non si vedranno e lei povera   Rosa    finirà per ammalarsi di malinconia e stare male, sarà la madre di lei a chiedere a Saro di tornare dalla figlia e a  benedire questo matrimonio.

Saro e Rosa  si sposeranno, lui raggiungerà l’America in cerca di fortuna e dopo un po’ tornerà a riprendere la moglie, faranno ben sette figli, saranno gioie e responsabilità, in qualche modo sarà un modo per non sentire la solitudine e la nostalgia della Sicilia.

Gli anni passano, ma niente di rilevante sembra accadere, l’insoddisfazione cresce, come la delusione di non avere ottenuto risultati rilevanti come si aspettava dal sogno americano , cosi dentro al cassetto dei pensieri pensa alla sua passione “la musica” e al fatto che forse può usarla per fare soldi, gli immigrati sono tanti, tanti i siciliani che volentieri ballano e amano la musica, cosi decidono di costituire un gruppo musicale e iniziare un nuovo percorso gioioso ma faticoso. Significa dedicare sempre meno tempo alla propria famiglia , ma Saro sa che è per un bene più grande ed i fatti lo dimostreranno, il successo arriverà , non sempre il destino ha bisogno di un colpo di grancassa per rimarcare il suo ingresso sulla scena, la musica diventerà balsamo per i loro cuori,  arriverà però anche la mano nera della mafia , le vicende si intrecceranno alla paura con la morte del nostro Saro che perderà la vita a causa di un emorragia.

Rosa, dovrà rientrare in Sicilia, metterà in gioco quella forza di donna che l’aveva sempre caratterizzata , i suoi silenzi di accondiscendenza diventeranno parole, dovrà prendere decisioni ormai rimasta sola. La banca a cui aveva affidato i suoi soldi andrà in fallimento e da li la disperazione, saranno i suoi figli ad aiutarla come a volere riscattare il bene e i sacrifici ricevuti.

Cuori di Sicilia racconta di un sogno, il sogno americano, la traversata difficile di tanti siciliani e non solo in cerca di un futuro migliore, parla di sudore, sacrifici, nostalgia e malinconia, parla del cuore che batte cercando di proteggere chi si ama, parla di buoni sentimenti e del destino non sempre gentile, ti fa accarezzare la gioia, poi ti rubba il cuore, un libro da leggere per ricordarsi chi siamo stati e chi siamo, aiuta a guardare i nostri nuovi immigrati e bussa alle coscienze di chi crede di volere e potere comandare su tutto.

Dio solo sa dove ha trovato la forza, ma c’è riuscita . La Rosa un tempo timida e debole adesso somiglia ad una pietra temprata dal mare.

Non c’è virtu’ nell’accettare la vita che gli altri ti vorrebero fare vivere.La vedi questa cicatrice? È un marchio di vittoria ; racconta che niente è perduto se non ci lasciamo levare il coraggio,una di quelle frasi che racconta tante cose, si legge tra le righe.

Ci sono pagine belle, ma anche molto forti in cui si parla di queste traverste nelle navi , costipate da centinaia di gente, sardine in scatola , una bolgia infernale come Giona nella pancia della balena, si augurano tutti di potere essere risputati fuori dalla pancia sebbene irriggiditi dalla paura come cadaveri che hanno occhi instupiditi nell’avere tanto sofferto, un libro che ripercorre pagine di storia che sembra lontana, in realtà è ancora attualissima, con altri nomi, con altre storie.