Prendono il via oggi gli appuntamenti in presenza di Magma – mostra di cinema breve, il festival internazionale di cortometraggi giunto alla 21esima edizione consecutiva. Prima che, al Margherita Multisala di Acireale, inizi il concorso internazionale (il 17, 18 e 19 novembre), Magma festival fa tappa a Catania. È nel capoluogo etneo, infatti, che si svolgeranno le proiezioni delle due rassegne collaterali di Magma: Eksperimenta e Insula.

Eksperimenta è una delle novità del 2022. Nasce dalla collaborazione tra Magma e l’Accademia di Belle Arti di Catania: è una rassegna dedicata alla sperimentazione e alla videoarte, che ospiterà anche lavori degli studenti e delle studentesse dell’Aba etnea. “Un modo per passare dalla visione del cinema alla produzione del cinema”, hanno spiegato Gianni Latino e Gianpiero Vincenzo, rispettivamente direttore dell’Accademia e referente del progetto.

A partire dalle 15 di oggi, martedì 15 novembre, i sette corti in concorso a Eksperimenta saranno proiettati nella sede di via Franchetti dell’Accademia delle Belle Arti di Catania. Si tratta di “L’ora del lupo”, realizzato dal collettivo degli studenti del corso di Videoarte; “Intro/Outro”, di Diego Greco; “The Amazing Peter”, di Alessandro Costanzo; “Obscura”, di Giuseppe Spitaleri; “Nero ossidiana”, di Celine Zen; “In memory of”, di Mattia Bioli; e “Hal is forgiven”, progetto a cura di Ignazio Lago.

Si tratta di registi già in carriera, invece, nel caso di Insula – Impressioni di Sicilia, la sezione di Magma dedicata ai cortometraggi realizzati da artisti siciliani o ambientati in Sicilia. Le proiezioni, a ingresso gratuito ma solo su prenotazione, si svolgeranno a partire dalle 20.30 di mercoledì 16 novembre da Isola Catania, lo spazio per co-working ed eventi all’interno di Palazzo Biscari.

I film in concorso sono sei. Si parte con “Caccia al lupo”, di Giovanni La Pàrola, ispirato all’omonimo dramma per il teatro di Giovanni Verga. La Parola, classe 1975, è un regista e attore di Palermo, già molto apprezzato a livello nazionale. Secondo corto in gara è “Code Red”, di Luke Renard, una corsa sfrenata nei pressi di un sonnolento villagio siciliano. Renard, regista e filmaker, è un professionista statunitense che, stregato dalla Sicilia, si è trasferito e tutt’ora vive a Cianciana, un paese di tremila abitanti in provincia di Agrigento.

“Nurradin”, di Daniele Trovato, è una storia d’amore, d’ingenuità e di pregiudizi sociali. Trovato, classe 1995, è originario di Acireale ma si è trasferito a Bologna, dove ha appena terminato gli studi al DAMS. È al suo secondo cortometraggio. Emma Cecala, da Caccamo (provincia di Palermo) è invece la regista di “QuarantacinqueQuindiciVentiquattro”: una famiglia cerca numeri fortunati sulla tomba dello zio defunto. Docente di Storia dell’arte e, precedentemente, aiuto regista di artisti come Daniele Ciprì, Cecala è al suo primo cortometraggio.

Secondo cortometraggio in carriera anche per Dario Ciulla, regista di “Ricordi di oggi”: la musica leggera degli anni Sessanta fa da colonna sonora ideale al ritorno sulle scene di una vecchia gloria da anni fuori dai giri. Ciulla, classe 1988, è originario di Palermo ed è già stato assistente alla regia di Franco Maresco. “Solo al cinema”, infine, è il film scritto e diretto dal catanese Marco Pirrello: realizzato grazie a un fortunato crowdfunding, “Solo al cinema” è il quarto corto di Pirrello e ha già vinto tre premi al Ferrara Film Festival: Miglior cortometraggio, Miglior attore protagonista e Miglior Premiere. La pellicola racconta la storia del gestore di un cinema durante la pandemia ed è stato interamente girato all’interno dello storico King Multisala di Catania.

Magma è realizzato dall’associazione culturale Scarti, in collaborazione con il Comune di Acireale e grazie al sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission.