Chi nel 2022 non utilizza un cellulare nella vita di tutti i giorni? Da oggi a Palermo è così anche per i portalettere in servizio di Poste Italiane, che durante la consegna di posta e pacchi per le strade della città impugneranno i primi nuovi smartphone abilitati ai servizi di recapito e non solo.

Sostituiti i precedenti dispositivi per la tracciatura della posta, i nuovi telefonini sono in grado di gestire corrispondenza e pacchi in contrassegno e permettono il pagamento senza contanti tramite la funzionalità «Paga con codice» di PostePay e nei prossimi mesi tramite la nuova tipologia di pagamento SoftPOS in modalità contactless. Inoltre, è possibile gestire ricariche telefoniche e PostePay, esclusivamente tramite pagamenti elettronici in modo più sicuro e veloce.

Il nuovo smartphone in dotazione ai portalettere, infatti, oltre a rendere più rapide le operazioni come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica del destinatario direttamente sullo schermo, permette di gestire in modo efficace operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata.

Poste Italiane entro il 2024 prevede di attivare oltre 30.000 terminali di ultima generazione in dotazione ai portalettere in tutta Italia.

L’Azienda guidata dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante in un contesto di mercato sempre più competitivo, a seguito della crescita esponenziale dell’e-commerce con sempre maggiori esigenze da parte dei cittadini, ha deciso di rivedere in chiave digitale il suo storico servizio di consegna, rimarcando ancora una volta la propria vicinanza ai territori e alle comunità locali. Per questa ragione continua a sostenere il processo di digitalizzazione del Paese ribadendo la vicinanza ai cittadini e offrendo loro una serie di prodotti e servizi innovativi direttamente a domicilio grazie alla rete dei portalettere e ai loro dispositivi.