Dopo l’articolo de Il Sole 24 Ore, che definisce “inutile” e “impossibile” il ponte sullo Stretto di Messina, Valentina Palmeri,
deputata regionale siciliana di Europa Verde, ha dichiarato “Persino il quotidiano “Il Sole 24 Ore”, che certamente non può essere
accusato di aver mai tenuto posizioni estreme in materia di tutela dell’ambiente, ha ritenuto di dover intervenire , concordando in toto
quanto da me osservato nell’interrogazione presentata oltre un anno fa.

Ricorda il Sole 24 ore quanto il ponte sullo stretto di Messina sia inutile ed impossibile da realizzare. Inutile sul piano dei
risparmi di tempo per l’attraversamento ed impossibile da realizzare, almeno nelle diverse soluzioni tecnologiche fin qui prospettate.
Ancor più importante, il quotidiano conferma in poche parole come il ponte sarebbe, ammesso che mai lo si costruisse, del tutto ingestibile
dal punto di vista economico, come già da me evidenziato, trasformandosi in un’ennesima voragine mangiasoldi.
Di fronte a questa chiara ed autorevole presa di posizione, è ancora una volta evidente che in Sicilia si deve puntare sull’ammodernamento
e sul potenziamento della rete ferroviaria interna, alla manutenzione della rete stradale, al potenziamento dei collegamenti fra aree
interne e costa, puntando allo stesso tempo a rendere più numerosi ed efficienti i collegamenti via nave sia per l’attraversamento dello
Stretto sia per la logistica. Invece che continuare a sprecare soldi in faraonici progetti inutili del ponte, si destinino alle vere
emergenze i fondi del PNRR, gettando le basi per una espansione
economica e culturale che non consumi suolo né sia fatta a discapito
dell’ambiente.
Ma ahinoi, nell’attuale dibattito politico di  tutto ciò non vi è traccia.”

L’articolo de Il Sole è consultabile all’indirizzo
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2022/08/18/ponte-sullo-stretto-si-puo-perche-no-perche-ce-peggio/