La fine dello stato d’emergenza, lo stop alle mascherine e al Green Pass l’Italia prova a tornare alla normalità, alla convivenza con il virus, che continua a circolare in maniera considerevole. Ecco il calendario con le varie tappe per il superamento delle misure di contenimento della pandemia:

  •     28 MARZO – Tutta l’Italia è in zona bianca. Stop ai colori delle regioni.
  •     1 APRILE – A due anni dal primo stato di emergenza, l’Italia non prorogherà questa misura, decadono quindi il Comitato tecnico scientifico e la struttura del Commissario straordinario Francesco Figliuolo. Si attiverà invece una unità operativa per il completamento della campagna vaccinale e per l’adozione di altre misure di contrasto alla pandemia, fino al 31 dicembre. Tramonta anche il sistema dei colori, ma il monitoraggio proseguirà. Stop al Green Pass base per accedere agli uffici pubblici, nei negozi, nelle banche, alle poste o nei tabacchi. Per la ristorazione al chiuso, banco o tavolo, ancora attivo il pass base. No al pass anche sui mezzi di trasporto pubblico, dove proseguirà l’obbligo di indossare le mascherine fino al 30 aprile. Decade il limite alle capienze nelle strutture, 100% di pubblico per stadi e concerti. Niente più quarantena per chi è entrato in contatto con un caso positivo al Covid, anche se non vaccinato. Resterà infatti in autoisolamento solo chi ha contratto il virus. Modificate le regole per la scuola: in Dad solo i positivi, se i contagi in classe sono più di 4, lezione in presenza ma tutti dovranno con Ffp2 per 10 giorni. I ragazzi potranno tornare in gita. E i prof non vaccinati potranno andare a scuola, senza però insegnare.
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  •     1 MAGGIO – Fino al 30 aprile per alcune attività come mense, concorsi pubblici e colloqui in carcere, oltre ai trasporti a lunga percorrenza, sarà infatti ancora obbligatorio il green pass base. Quello rafforzato resterà in vigore fino al 30 aprile per centri benessere, sale gioco, discoteche, congressi ed eventi sportivi al chiuso. Termina l’obbligo delle mascherine nei luoghi al chiuso e sui mezzi di trasporto.
  •     15 GIUGNO – Stopo agli obblighi vaccinali per il personale scolastico, militari, agenti di polizia e soccorso pubblico, polizia locale, dipendenti dell’amministrazione penitenziaria e lavoratori all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori, personale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. L’obbligo di vaccino resterà in vigore oltre questa data soltanto per il personale sanitario e Rsa.
  •     30 GIUGNO – Ritorno in ufficio in presenza nell’ambito privato. Fino a quella data ci sarà la possibilità di ricorrere al lavoro agile nel settore privato senza l’accordo individuale tra datore e lavoratore.
  •     31 DICEMBRE – Resterà in vigore l’obbligo di vaccino per il personale sanitario e delle Rsa. Visite da parte di familiari e visitatori alle persone ricoverate all’interno di ospedali e residenze socio assistenziali saranno possibili solo con il Super Green Pass.