L’On. Salvatore Siragusa (M5S) presenta un interrogazione all’ARS per chiarimenti sul progetto di demolizione della Scuola F. Minà Palumbo di Castelbuono
Anche il Gruppo Politico del MoVimento 5 Stelle Castelbuono condividendo la battaglia, di cittadini, insegnanti e comitati civici per la Scuola F. Minà Palumbo di Castelbuono, oltre a partecipare alle manifestazioni, ha voluto portare il suo contributo attraverso una interrogazione presentata dal Portavoce M5S – On. Deputato Questore ARS Salvatore Siragusa (che ringraziamo) all’indirizzo del Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e all’Assessore per l’istruzione e la formazione professionale Roberto Lagalla.

Aggiungiamo infine che il nostro gruppo condivide la battaglia e sposa tutti i quesiti posti dal comitato spontaneo durante il Consiglio Comunale Straordinario tenutosi giorno 13 gennaio scorso, aggiungendosi a tutte le contestazioni sull’ipotesi progettuale portata comunque avanti con ostinazione dal primo cittadino, dimenticandosi nuovamente, il concetto di partecipazione tanto sbandierato ai quattro venti durante questa sua ultima legislatura, e che vede dopo i casi eclatanti del Teatro Le Fontanelle e di tante altre decisioni unilaterali, il triste epilogo di questo fine mandato.

MoVimento 5 Stelle Castelbuono

Di seguito il testo dell’interrogazione presentata all’Assemblea Regionale Siciliana:

N. 2491 – Chiarimenti in ordine al progetto di demolizione dell’istituto comprensivo ‘Minà Palumbo’ di Castelbuono (PA).

XVII LEGISLATURA ARS

                            INTERROGAZIONE
                               (risposta orale)

N. 2491 – Chiarimenti in ordine al progetto di demolizione dell’istituto comprensivo ‘Minà Palumbo’ di Castelbuono (PA).

Al Presidente della Regione e all’Assessore per l’istruzione e la formazione professionale,
premesso che:

l’istituto Comprensivo ‘Minà Palumbo’ di Castelbuono (PA), che serve le comunità cittadine di Castelbuono e Isnello (PA), attualmente ospita circa 800 alunni e risulta essere un istituto scolastico di prestigio per il territorio.
Numerose, infatti, sono le iniziative didattiche extrascolastiche proposte (gemellaggi studenteschi, concorsi musicali scolastici etc.) che elevano gli standard didattici dell’istituto;

l’Amministrazione castelbuonese ha ottenuto un cospicuo finanziamento pubblico (pari ad euro 3.461.124,00) per la realizzazione di un nuovo polo scolastico in forza del D.I. n.87 del 1 febbraio 2019, pubblicato sulla GU Serie Generale n.104 del 06/05/2019;

considerato che:

per la costruzione della nuova scuola, l’area di sedime individuata è lo spazio adiacente l’edificio dell’istituto Comprensivo ‘Minà Palumbo’ e che il progetto prevedrebbe, a fine dei lavori di costruzione, la demolizione del suddetto istituto comprensivo;

il progetto, già assegnato alla ditta aggiudicatrice dei lavori, parrebbe già in fase di attuazione. Infatti, parrebbero iniziati i lavori preparatori del cantiere con le prime demolizione nell’area di sedime e le prime movimentazioni di terra;
da parte di comitati spontanei locali e da forze politiche locali pare siano state sollevate numerose perplessità sia sull’opportunità della realizzazione del suddetto progetto sia sulla futura funzionalità della nuova costruzione;

i comitati civici rileverebbero, invero, che il sito previsto appare assolutamente inidoneo, sia per l’insufficiente superficie sulla quale dovrebbe sorgere il nuovo edificio, sia per la pressoché assoluta mancanza di aree destinate a parcheggio.
Ed ancora, evidenzierebbero che il numero delle aule previste risulterebbe inferiore alle reali necessità scolastiche, posto che sono previste 12 aule a monte di necessità legate alla popolazione scolastica, di 14 aule e non sarebbero previste aule per i laboratori extrascolastiche (musicale, artistico, scientifico, ecc.). Attività, queste ultime, al centro della proposta didattica dell’attuale istituto per le quali ha ottenuto grandi riconoscimenti;

è stato più volte evidenziato alla stessa Amministrazione castelbuonese l’antieconomicità del suddetto progetto rispetto ad un adeguamento sismico della vecchia scuola, già oggetto di lavori negli ultimi anni per l’ottenimento dell’agibilità (una delle poche scuole del circondario ad esserne in possesso) per una complessiva spesa di circa 2 milioni di euro;
per sapere:
se siano a conoscenza dei fatti sopra esposti;
se il progetto, così come finanziato, presenti le necessarie compatibilità con gli obiettivi della linea di finanziamento;
se sia stato valutato un eventuale progetto, probabilmente più economico e meno invasivo, di un adeguamento sismico della vecchia scuola invece che la costruzione di una nuova e quali siano state le ragioni sottese all’eventuale esclusione di una siffatta possibilità;
se, date le linee guida sugli edifici scolastici, gli interventi di cui sopra siano compatibili sia con le norme vigenti in materia sia con le esigenze della popolazione studentesca delle comunità di Castelbuono e Isnello.

On. Salvatore Siragusa