Società

Lievitano tutti i prezzi. Indagine FederConsumatori sulla tazzina di caffè

L’Istat ha aggiornato il 30 novembre la corsa al rialzo dell’inflazione, su base mensile a ottobre +0,7% e a novembre +0,8%, mentre su base annua si attesta al +3,8%. Da settembre 2008 non si registrava un livello così alto dell’inflazione. Il carovita, sempre secondo l’Istat, è alimentato ancora una volta dalla crescita dei prezzi dei beni energetici, saliti a novembre al +30,7%, mentre è salito a +3,8% il tasso del cosiddetto carrello della spesa.

“I temuti rincari autunnali si stanno materializzando: il prezzo della farina e, conseguentemente, quello del pane e dei prodotti da forno, il prezzo della benzina stabilmente sui 2 euro” denuncia Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo “È solo l’anticipo della raffica di rincari che le famiglie sono destinate a fronteggiare. I rincari di luce e gas potrebbero raggiungere oltre 551,65 euro per famiglia. Ulteriori conseguenze negative sul fronte della povertà energetica, fenomeno in forte crescita nella ns. città. Sono davvero tante le famiglie che si rivolgono al ns. sportello per essere aiutate a farsi rateizzare le fatture che non riescono a pagare”.

“Per i soggetti in condizione di povertà energetica e per i morosi inconsapevoli, in questa delicata fase di rincari e difficoltà, riteniamo indispensabile disporre la sospensione dei distacchi da parte delle aziende, così come fatto nei primi mesi della pandemia” continua Vizzini.

È in questo contesto che, alla prime segnalazioni di cittadini, Federconsumatori ha mandato in giro per i bar della città i suoi volontari per rilevare il costo della tazzina di caffè.

È emerso che su 132 bar monitorati, il 97,3% ha mantenuto invariato il costo della tazzina di caffè a 1 euro, il 2,3% fa pagare il caffè macchiato 1,2 euro, mentre lo 0,4% ha aumentato il prezzo oltre 1,2 euro.

“Il governo deve intervenire per sterilizzare con incisività gli aumenti di bollette e carburanti e, con l’avvicinarsi delle festività, predisporre serrati controlli sulla filiera alimentare, per combattere sul nascere possibili cartelli e odiose speculazioni” conclude Vizzini.

Federconsumatori Palermo invita i consumatori a segnalare incrementi esagerati dei prezzi, inviando una mail a: variazione_prezzi@libero,it.

Redazione

Recent Posts

“Ncuontru” di Pasqua a Petralia Sottana

La  Settimana  Santa di Petralia Sottana raggiunge il momento più alto di partecipazione emotiva  con…

3 ore ago

La Ricetta di Danilo al teatro Cicero di Cefalu’

Domenica 27 aprile alle ore 18.00, al Teatro Comunale Salvatore Cicero di Cefalù, andrà in…

4 ore ago

Quantu ‘u Signuruzzu du tiluni,un detto di Petralia Sottana

E’ tradizione che nella notte del Sabato Santo si verifica a Petralia Sottana lo spettacolare…

6 ore ago

Operazione “Oro Blu”. La Guardia Costiera a tutela dell’ambiente

Il Comando Generale della Guardia Costiera, attraverso il Centro di Controllo Nazionale Ambiente, ha promosso…

1 giorno ago

Pasqua 2025: le top 30 destinazioni degli italiani

Pasqua continua a essere un’occasione d’oro per moltissimi italiani che desiderano concedersi una pausa, visitando…

1 giorno ago

La Cunnutta del Venerdì Santo a Montemaggiore Belsito: una tradizione emozionante e suggestiva

Ogni anno, il Venerdì Santo, la comunità di Montemaggiore Belsito si riunisce per celebrare la…

1 giorno ago