Una crescita sempre più marcata e inarrestabile. Il gioco online ha preso ormai la struttura di un’attività che è fondamentalmente immancabile per tantissimi italiani. Solo nel 2020, stando a quanto riferito dalla SOGEI, ovvero dalla Società del Ministero dell’Economia che registra i dati all’anagrafe tributaria (tra cui quelli relativi al gioco), sono state oltre 10 miliardi le transazioni registrate durante il 2020: solo sei anni prima erano 1,33. Si parla, quindi, di oltre 10 miliardi di giocate e di puntate.

I dati dello scorso anno

Considerando l’anno 2020, visto che il 2021 ancora si deve concludere, i dati sono davvero impressionanti, specie al Sud Italia e in Sicilia, come vedremo. Anche a causa della chiusura legata alla pandemia, la crescita rispetto al 2019 del gioco online è stata di circa il 12,5%, solo per quanto riguarda questo ramo del settore. Per la prima volta nella storia, inoltre, l’entità del gioco virtuale ha superato quella del gioco fisico (40,9 miliardi contro 39,1).

Oltre 80 sono i miliardi, totali, investiti nel gioco d’azzardo in Italia nel corso del 2020. Se quello online è cresciuto, quello fisico è calato del 47% circa. Ma è nel Sud Italia che si sono registrati i dati più importanti: per quanto riguarda il gioco online, in Sicilia si è registrata una percentuale di oltre il 74,5%. Mentre in Calabria il 66,7%, in Basilicata il 65,6% e in Campania 63,2%.

Ovviamente, quando parliamo di gioco online facciamo riferimento alle varie piattaforme che si occupano di giochi di casino in rete: tra questi, slot machines come Book of Ra, roulette, poker e così via. E la crescita, aumentata durante il 2020, non accenna ad arrestarsi. A luglio, per esempio, la spesa nei casino online ha raggiunto i 129 milioni di euro: un aumento del 40% rispetto l’anno precedente.

Conto gioco: spazio virtuale

Lo spazio virtuale legato al conto gioco è molto particolare. In Italia parliamo di oltre 7 milioni di conti gioco registrati, con oltre 3 miliardi di euro depositati. Si parla di uno spazio che è fornito dallo stesso bookmaker o dalla società di gioco in generale, che viene fornito al cliente, il quale può gestire il tutto in totale autonomia. Depositi, prelievi e giocate varie, collegando il proprio conto bancario o la propria carta di credito o prepagata.

A tutti gli effetti, si tratta di una sorta di conto bancario parallelo, dove sono investiti ogni giorno, ogni mese e ogni anni milioni, anzi miliardi di euro. Il tutto, anche durante i periodi di magra, o comunque i periodi in cui si fa più fatica ad investire, questo settore rimane sempre particolarmente florido e sempre fruttuoso. C’è, ovviamente, anche una parte di utenza che non agisce legalmente, ma anzi utilizza queste piattaforme riciclare denaro sporco o per effettuare frodi informatiche. Per esempio, può capitare di imbattersi in notizie che vedono persone che utilizzano i conti gioco per dissimulare la provenienza dei guadagni illeciti. D’altronde, il problema della pulizia del denaro sporco col gioco è ormai molto datato.