Un caso più unico che raro: un’audioguida, già disponibile online sulla piattaforma globale izi.TRAVEL, frutto della partecipazione appassionata di ben 120 narratori per raccontare le storie di pupi.

Sono appunto i racconti della rubrica #StoriediPupi, che il Museo nei mesi scorsi ha lanciato su Facebook, trasformandola poi in una “call for voices”, i protagonisti della prima audioguida al mondo raccontata da oltre cento amici del Museo Pasqualino. Dalla Sicilia, da numerose parti d’Italia e persino dall’Argentina, hanno risposto in moltissimi a questa “chiamata alle voci”, appunto, con cui il Museo delle Marionette ha mobilitato tutti i suoi appassionati negli ultimi due mesi. Ne è venuto fuori un copione condiviso che ha dato vita a un racconto corale accessibile a tutti e completamente gratuito.

Link:

https://izi.travel/it/cfba-gli-storytellers-for-puppets-vi-raccontano-l-opera-dei-pupi/it

Si chiama Experts, markets and crowds. Taste under influence il convegno internazionale organizzato in collaborazione con Institute of Philosophy (University of London), Peritia, Università di Palermo ed ERC – European Research Council.

Cyber pupos: il Museo in Polonia, alla conferenza scientifica internazionale
  New meanings of the Puppet in theatre and performative arts

Una videolezione sul tema Cyber pupos, a cura del direttore del Museo delle Marionette, Rosario Perricone si svolgerà nell’ambito della conferenza scientifica internazionale Lakla Nova, New meanings of the Puppet in theatre and performative arts, che si terrà a Wroclaw (Polonia), organizzata dal Dipartimento di National Academy of Theatre Arts di Cracovia e dal Puppetry Department in Stanisław Wyspianski.
Nel corso degli incontri, si parlerà di cosa rappresenta una marionetta nel teatro  e nell’arte contemporanei e di quali sono i nuovi contesti del teatro di figura.

L’intervento di Perricone rientra appunto nella sezione della conferenza dedicata al tema Nuove tecnologie, incentrato sui nuovi significati che la marionetta ha acquisito nel suo incontro con le nuove tecnologie e presenterà una serie di progetti realizzati nel campo delle scienze: la meccanica, l’automazione, l’elettronica, la cibernetica, la computer science e le infinite possibilità che esse offrono quando applicate al mondo dell’arte e del teatro (anche di figura) contemporanei.