Al convegno, organizzato lo scorso 14 settembre alla presenza della cittadinanza, dei partner privati e del Comune di Gangi, ha preso parte anche il dottor Luca Lucentini, direttore del reparto acqua e salute dell’Istituto Superiore della Sanità che ha sottolineato come il percorso seguito dall’Amministrazione comunale sia stato virtuoso e rispondente alle nuove indicazioni normative sulla sicurezza delle acque. “L’anno pandemico ha rallentato un percorso che contavamo di chiudere prima, siamo però ancora più determinati di prima nel cercare di raggiungere la migliore delle soluzioni che ponga fine alle ordinanze di non potabilità delle nostre acque – spiega il sindaco Francesco Paolo Migliazzo -. Ci vorrà ancora qualche mese prima di avere un progetto esecutivo di un possibile impianto ma la strada è segnata. Ringrazio pubblicamente per il lavoro svolto fino ad oggi il mio assessore l’ingegnere Giandomenico Lo Pizzo e il responsabile del settore lavori pubblici l’ingegnere Cataldo Anadaloro”, conclude il primo cittadino soddisfatto per la riuscita di uno degli impegni programmatici dell’agenda politica.
Osservatorio Confcommercio-Swg: soggiorni medi di 13 giorni, spesa intorno ai 570 euro a persona. Hotel…
Dolce millenario, nato dall’Arabia e cresciuto tra Spagna e Borbone. Sei pasticcerie mostrano come tradizione…
Provvedimento valido tra il 14 e il 15 agosto per tutelare incolumità e tranquillità pubblica.…
Quarta edizione dell’incontro tra compagni della 3A Liceo Classico Mandralisca di Cefalù, anno scolastico 1980…
Scegliere il miglior gioco da casinò online dipende non solo dalla fortuna, ma anche da…
Un progetto innovativo premiato dal Ministero della Cultura .Il Ministero della Cultura italiano, attraverso il…