Attualità

Incendi, in arrivo oltre trenta squadre di volontari richieste da Musumeci

Sono trentatré le squadre di volontari di Protezione civile provenienti dal Nord Italia che daranno una mano per contrastare l’eccezionale ondata di  incendi in Sicilia.
Il loro arrivo è previsto per domani e viaggiano sui mezzi dotati di sistemi di spegnimento.
È la prima risposta alla richiesta di “dichiarazione dello stato di mobilitazione del servizio nazionale di Protezione civile” che il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, d’intesa con il capo della Protezione civile regionale, ha avanzato nelle scorse ore al premier Mario Draghi. L’iniziativa del governatore dell’Isola si è  resa necessaria di fronte all’aggravarsi del rischio di incendi, dovuto all’eccezionale situazione meteoclimatica con temperature torride che interessa tutta la Sicilia e che potrebbe protrarsi per oltre una settimana.
Il riconoscimento dello “stato di mobilitazione” determina un concorso straordinario di risorse extra-regionali, sia in termini di uomini sia di mezzi appartenenti ai vigili del fuoco e al volontariato.

Le squadre di volontari che si stanno già preparando provengono da Emilia, Friuli, Veneto, Trento, Bolzano, Piemonte e Lombardia. Si tratta di personale esperto in antincendio.

«Nell’ambito del volontariato di Protezione civile – spiega il capo regionale Salvo Cocina – queste collaborazioni extraregionali avvengono in maniera bilaterale e con ottimi risultati operativi. Contestualmente il nostro Dipartimento sta organizzando la distribuzione sul territorio regionale delle squadre e la logistica, cercando alberghi idonei per ospitare i volontari nelle zone di Catania, Palermo ed Enna».

«Roma ha subito accolto, com’è noto, la mia richiesta di stato di mobilitazione di Protezione civile per la calamità legata ai paurosi  incendi di questi giorni, che colpiscono la nostra Isola e altre regioni italiane. Ringrazio tanto il premier quanto l’ingegnere Fabrizio Curcio e un ideale abbraccio va alle donne e agli uomini impegnati in prima linea. Domattina terremo un vertice regionale per fare il punto della situazione. Sono giornate difficili, che ci vedono mobilitati su più fronti: fuochi, cenere vulcanica e pandemia.
Ancora una dura prova, che affrontiamo con ferma determinazione.  Provo invece tanta pena per i soliti sciacalli politici, usciti allo scoperto, come sanno fare nei momenti di difficoltà. Godono in questi giorni, come godevano nella fase acuta della pandemia, nella vana e cinica speranza di guadagnare briciole di consenso. Quanta tristezza!».

redazione

Recent Posts

“Avete pagato per una vita, ora basta”: anziani, svolta epocale | TASSE AZZERATE a partire da questa età

Svolta epocale per gli anziani poiché dopo aver pagato per una vita, si troveranno le…

9 ore ago

Un Mediterraneo di Biodiversità: a Palermo il mare si racconta tra luci, suoni e meraviglia

All’Orto Botanico di Palermo un evento multisensoriale celebra la biodiversità marina siciliana con immagini, suoni…

10 ore ago

Figli disoccupati, la ‘colpa’ è di questo genitore | Il nuovissimo studio non lascia dubbi: il motivo è da non credere

Se i vostri figli sono disoccupati, la colpa è sempre di questo genitore: il nuovo…

12 ore ago

Ci dispiace ma siamo stati costretti: Intesa Sanpaolo, l’annuncio gela i clienti | Purtroppo per loro non c’è niente da fare

Un messaggio improvviso sull’app Intesa Sanpaolo ha spiazzato i clienti: carte non visibili per un…

15 ore ago

Ma come chiude? Era il mio canale preferito | UFFICIALE: una rete storica lascia la TV

Chiude uno dei canali preferiti di moltissime generazioni: ecco di quale si tratta, tutti i…

17 ore ago

COVID, l’Italia torna a tremare | Boom improvviso di ricoveri: infermieri e dottori sono pronti al peggio

Crescono i contagi da Covid in Italia. Aumentano i ricoveri ma gli esperti rassicurano: niente…

21 ore ago