Uno degli esempi più concreti di questo impegno nel prendersi cura dell’Italia come bene comune, è rappresentato dall’iniziativa Bandiere Arancioni, attraverso la quale da 23 anni l’Associazione dedica un’attenzione speciale ai piccoli centri dell’entroterra italiano impegnandosi nella loro valorizzazione. Si tratta di aree interne che sanno esprimere grandi eccellenze in termini ambientali, culturali, enogastronomici, di accoglienza e di innovazione sociale, ma che affrontano quotidianamente la sfida della marginalità e la minaccia dello spopolamento e che quindi possono trovare nel turismo una concreta opportunità di rilancio sociale ed economico.

Il Touring seleziona e certifica con la Bandiera Arancione i piccoli borghi – con meno di 15.000 abitanti – eccellenti dell’entroterra. L’iniziativa è nata da una riflessione comune tra TCI e l’Assessorato al Turismo della Regione Liguria su come stimolare, coinvolgere e promuovere i territori lontani dalla costa, in particolare le località minori. Touring ha quindi ideato un modello di analisi (Modello di Analisi Territoriale, M.A.T. Touring) alla base dell’iniziativa Bandiere Arancioni e da allora applicato in tutta Italia. La Bandiera Arancione è stata pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita: viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità.

Aree d’analisi

L’analisi delle località, condotta anche attraverso un sopralluogo anonimo, si sviluppa attraverso una valutazione quali-quantitativa che verifica oltre 250 criteri, raggruppati in 5 aree relative agli aspetti più rilevanti del sistema di offerta turistica di un piccolo Comune:

ACCOGLIENZA

Presenza e completezza dei servizi di informazione turistica online e in loco e della segnaletica; accessibilità alla località, mezzi di trasporto e mobilità interna.

RICETTIVITÀ E SERVIZI COMPLEMENTARI

Completezza, varietà e livello del sistema ricettivo e ristorativo, nonché di eventuali servizi complementari.

 FATTORI DI ATTRAZIONE TURISTICA

 Grado di conservazione e fruibilità delle risorse storico-culturali e ambientali; offerta di produzioni agroalimentari e artigianali tipiche; manifestazioni ed eventi; adozione di soluzioni di innovazione  sociale.

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Azioni intraprese nell’ambito della gestione ambientale e dei rifiuti; adozione di soluzioni volte al risparmio energetico e iniziative di educazione ambientale; presenza di eventuali elementi detrattori della qualità paesaggistica e ambientale.

STRUTTURA E QUALITÀ DELLA LOCALITÀ

Valutazione delle componenti, anche immateriali (atmosfera, tipicità, ospitalità, integrità e armonia del centro storico) decisive per determinare l’esperienza del visitatore e creare un’immagine positiva della destinazione.

Numeri

CANDIDATURE RICEVUTE: 2.941

BANDIERE ARANCIONI: 252 àPARI ALL’9% DEI COMUNI CANDIDATI

BANDIERE ARANCIONI RITIRATE: 4

BANDIERE ARANCIONI CERTIFICATE IN SECONDA ISTANZA: 38 dopo aver attuato i suggerimenti di TCI

PIANI DI MIGLIORAMENTO: 1.048

Risultati

L’iniziativa ha positivi effetti sul territorio, favorisce un processo di miglioramento turistico e ambientale, portando benefici tangibili a favore di residenti e turisti:

COMUNI PIÙ VIVACI

  • Il 79% dei Comuni Bandiera arancione ha aperto nuove strutture ristorative
  • L’81% ha aperto nuovi esercizi commerciali dall’assegnazione del marchio, a servizio dei turisti ma in primis a beneficio dei cittadini
  • Più dell’80% dei Comuni certificati ha incrementato la consistenza ricettiva
  • Le strutture sono incrementate in media dell’83% e i posti letto del 65% dall’anno di assegnazione del marchio

COMUNI PIÙ ATTRATTIVI

  • Gli arrivi nelle località certificate sono aumentati in media del 45% e le presenze del 38%
  • Per rispondere adeguatamente a questa crescente turisticità le località hanno istituito nuovi servizi dedicati nel 79% delle località (es. escursioni guidate, noleggio attrezzature sportive ecc.).

COMUNI VIVI

  • Mentre nei piccoli Comuni italiani si fa sempre più urgente il problema dello spopolamento, le località certificate sono in netta controtendenza, si registra infatti un aumento del numero di residenti (+ 8% di residenti in media dall’anno di assegnazione del marchio).

https://www.bandierearancioni.it/approfondimento/va-dove-ti-porta-il-touring-cosa-fare-e-vedere-petralia-sottana