Non si ha conoscenza della esatta data di fondazione della Banda musicale di Petralia Sottana, La data storica del suo “esistere” è quella dell’anno 1858, quando il conte Grifeo, allora Sindaco di Petralia Sottana, chiese alla direzione del Teatro Massimo di Palermo la cortesia di voler trasferire a Petralia il maestro Girolamo Leto allo scopo di impiantare ed organizzare nel paese una Banda musicale, che prenderà il nome di “Corpo Bandistico di Petralia Sottana e Castellana”, quest’ultima, allora, frazione di Petralia.

Leto, giunto a Petralia il 5 maggio del 1858, iniziò immediatamente, con grande impegno, la sua opera di riorganizzazione della Banda e l’ammaestramento dei musicisti.

L’atto ufficiale di presentazione del Corpo musicale alla comunità petralese si avrà l’8 dicembre 1858 per la tradizionale “festa e fiera della Madonna”.

Per l’alta cura dimostrata dal maestro Leto nella direzione e per bravura dei suoi musicisti, fu ben presto nota e apprezzata, nel circondario, la Banda musicale petralese. Volendo che questa notorietà uscisse fuori dagli stretti confini locali, il Maestro Leto iscrisse la “sua” Banda al Concorso di musica siciliana, che si tenne a Palermo nel giugno del 1892, durante l’Esposizione Nazionale, concorso nel quale il Corpo bandistico petralese si meritò il terzo premio in palio.

Nel giornale di Sicilia del 4 giugno 1892, verrà riportato, tra i fatti della provincia palermitana, tale notizia:

“1 giugno. da Petralia Sottana. – Con sommo piacere è stata accolta dall’intera cittadinanza la notizia che la nostra banda musicale fu tra le premiate nella gara. Ciò, per contentare l’aspettazione di ognuno, è venuta a essere confermata la fama che meritatamente questo corpo di musica, diretto fin dalla sua fondazione dal maestro Girolamo Leto, ha goduto sempre nella maggior parte dei comuni dell’Isola”.

Sempre in tema, altro articolo dello stesso G.d.S, in data 8 giugno:

“6 giugno. da Petralia Sottana. – Ricorrendo la festa dello Statuto(1), il corso e i pubblici uffici erano imbandierati, la banda percorse le vie principali al suono della marcia reale. Il R. Commissario(2), ha scelto questa ricorrenza (erano dieci anni che se ne era smesso l’uso) per la premiazione delle scuole comunali, la quale si potè dire una festa riuscitissima. La sera c’è stato trattenimento di musica in piazza del Duomo, dove fu eseguita in modo inappuntabile la serenata del Miceli. Sul riguardo piacemi rilevare a maggior lode dei bravi musicanti e del loro valente direttore, che nella gara per il pezzo d’obbligo, la nostra banda riportò i maggiori punti fra tutte le altre concorrenti. Chiuse la giornata uno splendido trattamento offerto nel Nuovo Casino dei Civili al corpo di musica, che fu fatto segno alle più sincere lodi”

Gaetano Di Chiara