Dopo aver “sacrificato” il terzo piano dell’ospedale Madonna dell’Alto di Petralia Sottana,che già ospita i degenti positivi al covid,adesso anche il secondo piano(dove prima erano allocati i servizi di igiene e veterinaria,poi trasferiti il primo nell’ex scuola media, il secondo alla Casa del Fanciullo,struttura adiacente la palestra comunale,anche se alcuni uffici veterinari sono stati dislocati a Gangi,senza non poche polemiche)sarà dedicato alla terapia semi intensiva e intensiva ma sempre per i malati di covid.
Sotto la direzione del project manager del reparto covid del nosocomio madonita,il dottore Carlo Cottone,sono iniziati i lavori di ristrutturazione dove arriveranno le attrezzature e macchinari per la terapia intensiva con dieci posti letto.Ma va da se che oltre i mezzi ci vorranno gli uomini…vale a dire altri medici e infermieri, per combattere questa pandemia anche se continua senza sosta la campagna di vaccinazione che già vede intereressati gli ottantenni.
Tutto pronto per la XIX edizione del DiVino Festival a Castelbuono che quest’anno si preannuncia più ricca di…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella veste di commissario straordinario per il coordinamento…
Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…
Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…
Si è tenuto presso il Cinema Teatro Grifeo di Petralia Sottana un interessante seminario in…