Speciali

C’era una volta “la dote”:ecco un raro documento del 1932 della dote data ad una figlia

Negli antichi matrimoni la dote era un atto dovuto da parte dei genitori ai propri figli.Qui potete leggere lelenco dettagliato di tutte “ le cose” che una madre dava in dote alla propria figlia e  nello specifico la biancheria e il relativo costo o valore commerciale….

La dote è l’insieme dei beni conferiti dalla famiglia della sposa, o dalla sposa stessa, al marito. La dote era il contributo della donna “ad sustinenda onera matrimonii” ed era un elemento indispensabile al matrimonio sia fra i ceti altolocati che fra quelli popolari. Dal Medioevo in poi si comincia a parlare di exclusio propter dotem, cioè dell’esclusione delle donne dall’eredità paterna attraverso un indennizzo costituito appunto dalla dote, anche se vi sono numerose testimonianze di donne che continuarono a ereditare beni oltre alla dote.
Sebbene la dote appartenesse di fatto alla sposa, l’amministratore era considerato il marito. Alla morte del marito, la dote tornava alla vedova in piena e libera proprietà.  
La dote doveva essere proporzionata allo status della sposa e la sua entità era un indicatore della classe sociale. Fra i contadini era spesso in denaro ma, in alcune regioni europee, era anche diffusa l’abitudine di portare in dote al marito un piccolo appezzamento di terra, del bestiame o attrezzi utili al lavoro dei campi. Gli altri beni, come le lenzuola, le camicie, i grembiuli, la biancheria, facevano invece parte del corredo che la madre della sposa e la sposa stessa cucivano e portavano in dono allo sposo e alla sua famiglia.

Redazione

Recent Posts

Collesano,buona partecipazione per il corso base di potatura a “Vaso Policonico”

Si è concluso con un oramai consolidatissimo successo, il nono corso base di potatura a…

2 ore ago

Champions League 2024: chi è la favorita alla vittoria?

Siamo giunti alle semifinali e la battaglia per la vittoria finale della Champions League si…

2 ore ago

Per la festa di San Michele si chiederanno anche la pace e la pioggia

Nel 1731 Caltanissetta decise di festeggiare l’Arcangelo, suo Protettore, oltre che il 29 settembre, anche…

2 ore ago

Costituente Castelbuono: le risposte del Sindaco sulla “capitozzatura” degli alberi

SULLE CAPITOZZATURE, IL SINDACO: COME MI PARE, E COME HO SEMPRE FATTO, FACCIOSolo per un…

17 ore ago

Al comune di Blufi “Menzione Speciale : Investimenti, strutture e mezzi di Protezione Civile”

Presso il Centro fieristico "Sicilia Fiera" a Misterbianco, si è svolta la prima "maratona" dei…

22 ore ago

Libri,“I Carusi du cuozzu ri Don Sasa’ ” di Anselmo Intrivici a Petralia Sottana

Dopo la presentazione  a Castellana Sicula,martedi prossimo  prossimo 30 aprile alle ore 17.30 presso il…

1 giorno ago