Il personale della Fondazione Giglio di Cefalù e tutti i pazienti che dovranno essere ricoverati saranno sottoposti al tampone per individuare eventuali positivi al Coronavirus.

Lo ha deciso il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, “per rafforzare e mettere ancor di più in sicurezza l’ospedale prevenendo eventuali contagi”.

Da circa un mese Fondazione Giglio aveva già contingentato gli ingressi vietandoli ai familiari dei pazienti ricoverati e consentendo l’accesso solo dopo la misurazione della temperatura e l’igienizzazione delle mani.

“Ci siamo dotati – ha aggiunto il presidente Albano – di tutte le tecnologie necessarie per allestire un laboratorio di biologia molecolare”.

A coordinare le attività del neo laboratorio è il biologo molecolare Maria Andriolo.

In questa prima fase si occuperà di eseguire lo screening di operatori e pazienti.

Tra le apparecchiature, di ultima generazione, di cui è stato dotato il laboratorio ci sono un estrattore automatico e termociclatore.

Il laboratorio molecolare potrà sviluppare 100 tamponi al giorno nell’arco di sei ore.