STUPIDO E’ CHI LO STUPIDO FA? Al tempo del CoronaVirus

“Stupido è chi lo stupido fà” cosi esordiva in un dialogo Foreest Gump.Mentre circolano notizie che chiedono alla popolazione intera di attenersi a regole di base , dettate dal buon senso per il benessere della collettività , c’è chi ancora si ostina a sfidare la sorte frequentando luoghi affollati, e non rispettando le regole minime di base che ci sono state indicate. In tutto questo non possiamo non rintracciare non solo stupidità, ma assenza di responsabilità, negligenza morale, forse per alcuni anche un peccato di onnipotenza, quel pensiero “stupido” di chi crede di essere immune ai pericoli della vita. Nessuno di noi era preparato a tale evento, il coronavirus è stata una bomba inaspettata, che stà assumendo sempre di più dimensioni che non ci aspettavamo.Il canale dell’informazione non sempre è stato efficace , abbiamo subito un bombardamento mediatico che ha creato paura e panico, vedi cosa è successo i primi giorni che si è cominciato a parlare di diffusione del virus, sono stati presi d’assalto supermercati alla ricerca di generi alimentari di prima necessità , come se di li a poco non avremmo trovato più nulla, eppure poco dopo nonostante le richieste esplicite di seguire alcune regole basilari di comportamento, c’è chi ancora persevera a non seguirle, molti giovani osserviamo in città in particolare, continuano a scendere in piazza affollando luoghi pubblici, e assumendo comportamenti inadeguati,abbracci, baci .

L’economia stà pagando conseguenze davvero pesanti, alcuni comparti come il turismo, lo spettacolo, per citarne solo alcuni sono in difficoltà, ma non si poteva fare altrimenti. Disturba l’idea che i teatri, le scuole, sono chiusi e poi ci si affolla nelle piazze, qualcosa non torna.Oggi giornata in cui si ricorda in modo particolare il ruolo della donna in società, le sue battaglie e lotte sociali, vogliamo fare un appello sentito, ogni donna, mamma, sorella, zia, nonna si faccia portavoce sana di un messaggio intelligente, a tutte le donne che hanno il dono naturale di dare la vita, oggi come ogni giorno ricordiamo di difenderla questa vita, sussurriamo, urliamo a chi ci stà vicino di stare attento/a, di non sfidare oltre misura il destino, che ciascuno recuperi il senso del dovere per il benessere proprio e della collettività, qui non si scherza, non è un gioco o finirà per esserlo come a domino, dove appena cade un personaggio, a catena ne cadono tutti gli altri, e gli altri potrebbero essere persone a te vicine!. Probabilmente come si legge sui social, tutto finirà bene come tutti noi desideriamo accada, se ciascuno farà la sua parte , se continuiamo invece a seguire solo la logica egoista cosi non sarà, siamo tutti interconnessi, viviamo di connessioni ricordiamoci che il battito di una farfalla in una parte del mondo può provocare un uragano in un’altra parte, è scienza, chimica, non solo destino!

Sabrina Miriana

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