Viabilità – Meli: Il Comune si sostituisce alla Città Metropolitana

Ricordate i lavori realizzati sulla sp9 quando la frana aveva isolato il nostro paese?
Ci siamo dovuti sostituire alla Città Metropolitana che non aveva le risorse necessarie per intervenire.
Abbiamo collaborato, ricevendo anche un validissimo e indispensabile supporto tecnico.
I lavori sono stati realizzati grazie all’aiuto generoso e insostituibile delle ditte locali che a titolo gratuito hanno messo a disposizione i loro mezzi meccanici.
Nonostante questo enorme aiuto, abbiamo dovuto pagare la nafta dei mezzi in movimento e la ditta che ha asfaltato la strada.
Il costo totale ha superato i 40.000 euro.
Questi soldi oggi li abbiamo compensati dalle risorse che il Comune deve trasferire ogni anno alla Citta Metropolitana. Serve anche a tranquillizzare la minoranza che aveva sollevato qualche dubbio rispetto la legittimità dell’intervento e rispetto al corretto utilizzo delle risorse comunali.


Lo abbiamo deliberato oggi in giunta, una giunta forte, coraggiosa, coerente..
Da questo momento in poi, abbiamo deciso che qualora la Cittá Metropolitana dovesse avere problemi di qualunque origine e natura, interverremo direttamente e poi compenseremo la spesa che sarà necessario affrontare.
Lo faremo non trasferendo le risorse alla Citta Metropolitana.
Non abbiamo nulla con gli amici della ex Provincia che hanno sempre collaborato, sappiamo che quello che accade oggi non dipende dalla loro volontá. Come Sindaco, credo di avere il sacrosanto dovere di dover garantire un sacrosanto diritto alla mia Comunitá che non puó rischiare di restare isolata.
Se qualcuno non dovesse condividere questo mio ragionamento..come Sindaco, chiedo di essere portato in tribunale.
Me ne farò una ragione, assumendomi la totale responsabilitá dei miei eventuali errori o abusi.
Sará l’occasione utile per chiedere a chi amministra la giustizia, se i siciliani sono cittadini uguali ai cittadini italiani.
Ne voglio parlare con un Giudice, voglio capire cosa ne pensa.
Sono molto curioso, perché potró finalmente avere l’occasione di ascoltare, imparare e capire, le possibili ragioni e le disposizioni normative e di legge che potrebbero impedire a ad un Sindaco di difendere diritti essenziali sanciti dalla Costituzione.

Redazione

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