Con una nota congiunta i sindaci delle Alte Madonie rispondono cosi’ alle sterili polemiche innescate sul web in merito all’incontro del 10 febbraio sulle zone franche tenutosi a Palermo.
“Dispiace dirlo, ma purtroppo certa stampa locale meriterebbe serie lezioni di giornalismo. Accertarsi della veridicita’ dei fatti dovrebbe essere il presupposto per impostare un articolo prima ancora di iniziare a scriverlo.
Purtroppo oggi, pur di mettersi in evidenza, qualcuno sarebbe disposto anche a scendere a patti con il diavolo.
Ritornando al discorso della veridicita’ ci corre l’obbligo di smentire pubblicamente quanto affermato da certi personaggi che vorrebbero in qualche modo conquistare la piu’ alta visibilita’ dai cittadini Madoniti.
Non vogliamo entrare nel merito dei contenuti dei titoli di certa stampa locale ne tanto meno nel contenuto dei loro testi.
Vogliamo soltanto tranquillizzare la platea Madonita “attenta” che giorno 10 febbraio per l’ incontro previsto sulle Zone franche montane presso Palazzo dei Normanni non c’e’ stato nessun disertamento da parte di nessuno, anzi le Madonie erano “presenti” con una rappresentanza di amministratori locali ed era presente anche l’Unione dei comuni con un suo assessore.


Tra l’altro erano stati avvisati anche alcuni membri del comitato pro-zone franche montane dell’assenza di qualche amministratore (per altri impegni gia’ presi precedentemente).
Non essere stati tutti presenti all’importantissimo incontro non vuol dire certamente averlo disertato, ne tantomeno non averlo condiviso, poiche’ tutti i comuni appartenenti al territorio Madonita hanno da sempre creduto e sostenuto l’Istituzione delle zone franche montane dimostrandolo anche con atti ufficiali.
Certi personaggi farebbero bene ad informarsi delle difficolta’ concrete e reali che oggi insistono sugli Enti locali e successivamente informarne tutta la cittadinanza, ovviamente questo pero’, quasi certamente, non produrrebbe gossip-politico , o quanto meno non avrebbe quella risonza mediatica tanto “sperata e desiderata” da taluni improvvisatori di parole il quale obiettivo rimane soltanto quello di screditare in qualsiasi modo e in qualsiasi circostanza chi oggi con gran fatica cerca di svolgere il proprio ruolo istituzionale.
F.to I sindaci delle Alte Madonie