Due giornate di musica in un luogo insolito, ma che ricorda tanto le serenate, si !, l’evento organizzato dall’associazione Officina dell’Arte e promosso dal Comune di Palermo, dal titolo “Balcoscenico” ha visto esibirsi degli artisti talentuosi da un bancone a ridosso dell’antichissimo convento di Santa Caterina. Chissà le monache cosa avrebbero pensato, loro che quelle stanze le hanno abitate, nell’ascoltare questi canti melodiosi, non avrebbero che potuto applaudire come i tanti spettatori in strada accorsi ad assistere a questo insolito spettacolo, che esce volutamente fuori dai teatri, dalle stanze dei pochi per offrirsi a tutti, un dono per la città. Canti della tradizione natalizia, trascritti dal maestro Giuseppe Greco e suonati dai Tetra Kordes , mandole, mandolini e chitarre. La prima giornata dell’evento è stata il 5 gennaio e si è conclusa il 6 gennaio, oggi , nel giorno dell’Epifania il giorno in cui secondo la tradizione si rivela al mondo la presenza di Dio in terra bambino .

A rendere magica la musica la bellissima voce di Laura Mollica, una signora voce della musica, donna elegante e gentile iscritta al registro dell’eredità immateriale della Sicilia. Un’inizio d’anno con lo sguardo all’insù, alla ricerca di suoni antichi e di parole che se attentamente ascoltate hanno tanto ancora da insegnarci, nella loro semplicità. Un tempo, quando in pochi sapevano leggere e scrivere aiutava a mantenere la memoria il canto, attraverso di esso si potevano esprimere sentimenti, conoscenze, emozioni che hanno davvero superato il tempo e giungono a noi con la stessa bellezza di chi li ha pensate, anime sensibili che affidavano alla voce e alla musica gioie, dolori, pensieri. Nonostante il vento e il freddo, la musica ha riscaldato i presenti, i passanti incuriositi, turisti che esclamavano meraviglia per questo dono di chi oggi ha assistito. Buona Epifania!