I Carabinieri della locale Compagnia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese nei confronti di RIO Agostino e BORDINO Nicola, termitani, rispettivamente 63enne e 49enne, ritenuti responsabili dei reati di usura e tentata estorsione in concorso.
Gli arresti traggono origine da un’attività d’indagine svolta dai Carabinieri di Termini Imerese che ha consentito di accertare che RIO aveva prestato, negli ultimi cinque anni, in tre occasioni, somme di denaro ad un commerciante locale, applicando tassi di interesse che variavano tra il 120 % e il 300 % annuo in base alla somma data in prestito, con la collaborazione, per la fase di riscossione, del cugino BORDINO.
L’indagine ha permesso inoltre di contestare ai predetti il reato di tentata estorsione, per aver usato minaccia nei confronti della parte offesa al fine di costringerlo a rispettare le scadenze dei pagamenti degli interessi.
Per questi motivi RIO e BORDINO sono stati tratti in arresto e tradotti rispettivamente presso la Casa Circondariale A. Burrafato di Termini Imerese, in regime di custodia cautelare, e presso la propria abitazione, agli arresti domiciliari, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Perché stanno costruendo migliaia di bunker? Si parla veramente di allarme nazionale? Facciamo chiarezza in…
Sinner, per il campione arriva lo stop: ecco cosa sta succedendo, purtroppo la resa è…
Patente sospesa con la macchina ferma: ecco cosa è successo, tutti i dettagli e le…
Pensione minima, Giorgia Meloni conferma tutto, 240 euro in più sulla busta paga: tutti i…
Tassa al supermercato, purtroppo non c'erano alternative: ecco cosa sta succedendo, tutti i dettagli e…
A Catania un progetto innovativo trasforma l’energia del sole in aiuto concreto per chi ne…