I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Cefalù dalle prime ore dell’alba, hanno dato esecuzione all’ordinanza delle misure cautelari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Termini Imerese, su proposta di quella Procura della Repubblica, nei confronti di :
1. D’ANTONI Ignazio, classe 1967, di Cefalù (PA), sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico;
2. MARSALA Marco, classe 1979, palermitano, destinatario della custodia cautelare in carcere;
3. MARSALA Giuseppe, classe 1976, palermitano, destinatario della custodia cautelare in carcere,
tutti volti noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “Cocaina”, ex art. 73 D.P.R. 309/90, reati commessi a Cefalù, Campofelice di Roccella e Palermo, da febbraio a luglio 2018.
L’indagine è stata avviata nel febbraio del 2018, quando Marsala Marco, malgrado sottoposto al tempo alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Palermo, veniva sorpreso dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cefalù sulla SS 113 in direzione Cefalù a bordo della sua autovettura mentre trasportava 15 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, avvolta in un cellophane occultato all’interno del copri bullone della ruota posteriore destra. Gli accertamenti esperiti nell’immediatezza dei fatti consentivano di inserire l’episodio dell’arresto in un contesto illecito di più ampia portata, in particolare emergevano le cointeressenze tra MARSALA Marco e D’ANTONI Ignazio nella distribuzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina lungo la tratta Palermo – Cefalù.
Da quel momento ha avuto origine una complessa ed articolata attività d’indagine che ha consentito di far luce su un pericoloso sodalizio criminale dedito allo spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina a Cefalù; individuare i canali di rifornimento nel quartiere Villagrazia di Palermo, per il tramite dei due fratelli MARSALA che, in concorso tra loro, assicuravano l’illecito canale di rifornimento nel quartiere “Villagrazia di Palermo”, mentre un terzo complice provvedeva allo smercio della droga sul territorio di Cefalù, per un cospicuo giro d’affari di oltre 10.000 euro al mese durante il periodo estivo.
Nel corso dell’attività d’indagine sono state tratte in arresto in flagranza di reato n. 7 persone e sequestrati complessivamente oltre 150 grammi di Cocaina che venduta al dettaglio avrebbe fruttato un illecito guadagno di oltre 25.000,00 euro.
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