Un premio opportuno nella città del panettone in pieno Agosto
È quello assegnato dalla Giuria presieduta da Paolo Battaglia La Terra Borgese alla pittrice polacca Catherine Suchocka a Castelbuono “dove si mangia Panettone in pieno Agosto” precisa il critico d’arte il 18 agosto, giorno della premiazione.
Ma l’ha colpita più la mostra Un Cuore d’Artista o il Panettone? – Chiediamo al critico d’arte Paolo Battaglia La Terra Borgese -.
Ecco le parole – se vogliamo pesantucce – ma schiette e sacrosante del Critico: “I premi sono quello che sono e contano ciò che contano. Otto volte su dieci e quando sono meritati, è come premiare il Duomo di Milano; scoprono l’acqua calda: equivalgono, voglio dire, alla a una croce di cavaliere soprannumeraria appuntata sul petto di glorie consacrate che, nella migliore delle ipotesi, continuano a dare bene ciò che hanno dato meglio. In certe circostanze, tuttavia, essi giungono al momento opportuno per convalidare una realtà riconosciuta ma non ancora ufficialmente proclamata. È, allora, che sono giusti e utili. Ed è, mi pare, il caso della Suchocka. Come ogni vero artista una pittrice è una pittrice importante solo se, e quando, risulta interprete della propria generazione e testimone del tempo in cui opera: e tra i clienti di Catherine ci sono multinazionali del calibro di Siemens, Schlumberger, FFT, ma anche La Poste che è il principale operatore postale in Francia, riconosciuto dall’Unione Postale Universale, e poi anche FHP-Vîleda, Jonhson & Johnson e non so quanti altri. Ho notato istinto e sentimento da un lato, dell’artista; e intelligenza e cultura dall’altro, a partire dal organizzatore Francesco Licciardi. Ma importante e fondamentale catalizzatore dei più celati impulsi espressivi dell’arte sono ovviamente e sempre gli enti pubblici. Il Comune di Castelbuono in questo caso, che ha permesso la manifestazione nella davvero incantevole cornice del Museo Civico al Castello; e gli amministratori e dirigenti pubblici capaci di conciliarsi in una sorta di reciproca esaltazione per il bene dell’arte, ho avuto modo di rilevare la presenza e l’intervento sia della vicesindaco Annamaria Mazzola che della direttrice del Museo la dottoressa Laura Barreca”.
Scusi ma…Il panettone?
“Qui a Castelbuono ha sede uno dei più pregiati e premiati creatori italiani di prodotti da forno, e nelle pasticcerie del centro cittadino viene servito il panettone tutto l’anno. Forse un caso unico in tutta la nostra Penisola. Ma oltre che da gustare Castelbuono è da vedere e vivere. Invito tutti, italiani e non, ad andare a Castelbuono e godere di tutto ciò”.