Mio padre il 3 ottobre mi ha chiesto: Sebastiano, ottobre finiu? Sono mesi che Totò Cicero ha fatto partire il conto alla rovescia, ed ora quasi ci siamo… tra non molte ore, il 18 gennaio, verrà varcata la porta dei 100 anni.
Isnello si sta preparando alla festa, i paesani, l’Amministrazione Comunale, la Chiesa di San Francesco, nella quale, ore 16, il cugino mons. Sebastiano Scelsi celebrerà la Santa Messa.
Una vita già alle spalle ma lucidità, memoria, salute per prolungarla ancora a lungo.
I genitori di Totò: Sebastiano e Salvatrice vivevano ad Isnello con un allevamento di animali e la macelleria.
Totò Cicero non si è mai fermato con il lavoro, le imprese, l’esperienza post gurra dell’emigrazione – un anno in Germania – e poi, insieme alla moglie Sara Forti una famosa osteria-trattoria sul Corso, di fronte il Municipio, quasi sotto-casa, tra i clienti anche l’attore Giancarlo Giannini, conquistato – si narra – dal piatto “povero” dei ceci bolliti, ma cucinato da Totò e Sara con maestria antica e seguendo una ricetta segreta.
Venerdì 18 gennaio, accanto a Totò (la moglie Sara è in cielo da gennaio 2006) la prima fila sarà tutta dei tre figli: Enza, Salvatrice, Sebastiano; sette nipote ed i tre piccoli pronipoti: Francesco, Gloria e Riccardo.