L’amministrazione Culotta accelera le pratiche sulle demolizioni che deturpano il paesaggio
Grazie a una forte accelerazione per il contrasto agli immobili abusivi, è stata definita la perizia che porterà alla demolizione dello scheletro in cemento di Piazza Sandro Pertini, nella frazione di Finale di Pollina. Entro la fine di gennaio saranno avviate le procedure di gara per assegnarne i lavori. Nei giorni scorsi, invece, si è svolto il pubblico incanto per aggiudicare le opere di demolizione di una cappella abusiva nel cimitero di Pollina, mentre è già partita la demolizione – a cura del proprietario – di una sopraelevazione abusiva di una villetta in via Amerigo Vespucci in contrada Costa Turchina. “Nonostante le percentuali di demolizioni degli immobili abusivi siano bassissime nel nostro Paese – spiega il sindaco e deputato del Pd, Magda Culotta – stiamo intervenendo in sinergia con l’ufficio tecnico comunale, per abbattere tutti gli abusi che deturpano il nostro Comune. In alcuni casi però, qualora gli immobili non sfigurino il paesaggio o non sono in aree a rischio idrogeologico, gli edifici sono stati acquisiti al patrimonio pubblico. È il caso di un appartamento a Finale, che sarà destinato ad alloggio popolare e una casetta in campagna che è stata già destinata a presidio antincendio per il gruppo dei volontari di protezione civile”.