Prosegue a testa alta la mission di E-move.me, che con grande tenacia sta cercando di cambiare il modo di muoversi a Milano, ma non solo. Forte del suo crescente successo, lo scorso 30 marzo ha festeggiato il suo quinto anno di vita aprendo un punto vendita nel centro del capoluogo lombardo.

Presso la sede storica di via Savona sono rimasti il garage e l’officina, mentre in via Santa Maria alla Porta, tra Sant’Ambrogio e il Castello Sforzesco, spiccano due luminose vetrine che permettono di ammirare la proposta dell’Electric Mobility Company. A raccontarci l’evoluzione di E-move.me è la mente di tutto il progetto, l’entusiasta Thierry Boch, un imprenditore completamente innamorato della missione che sta portando avanti con grande determinazione e una buona dose di poesia. Ad affiancarlo con estrema passione nella sua impresa c’è il giovane socio Giuseppe D’Alberti,originario di Bompietro(Pa) profondamente convinto che con costanza e devozione il paradigma della mobilità può davvero trovare una svolta verso l’elettrico. «Siamo nati in garage – ci raccontano i due titolari – e oggi ci presentiamo degnamente con un concept store che, offrendo consulenza e professionalità, permette al cliente di essere guidato verso la soluzione di mobilità elettrica più consona alle sue esigenze. Dobbiamo abbattere le barriere dell’ignoranza, far conoscere e provare in prima persona le soluzioni che proponiamo. È più corretto parlare proprio di soluzioni perché la nostra offerta comprende consulenza, vendita e noleggio di prodotti, ma anche una serie di servizi che accompagnano il cliente, senza mai farlo sentire solo, ma parte di una comunità che pulsa in direzione di un cambiamento che è necessario».

Come si struttura la vostra offerta?

Comprende il commuting dell’ultimo miglio, come gli skateboard e i monopattini per una mobilità multimodale, le biciclette a pedalata assistita, gli scooter, le moto, i quadricicli e le auto, inclusa la possibilità di noleggiare la Tesla Model S, il veicolo elettrico più lussuoso al mondo.

Stiamo guardando avanti, osservando il presente e prevedendo le esigenze di mobilità che si avranno in futuro. Il ragazzo che oggi va a scuola in skateboard indossando le proprie scarpe da ginnastica, domani sarà un manager con scarpe eleganti. Perché dovrebbe cambiare il suo modo di spostarsi in città? Così, ecco che lo skateboard elettrico dona l’alternativa di continuare a muoversi come ha sempre fatto, ma con un upgrade più consono alle nuove esigenze.

 

Avete mire future anche su altre città, magari all’estero?

Assolutamente sì. Il concept di E-move.me non è vincolato all’Italia, anzi. Questa domanda mi porta a riflettere che nella nostra gamma non c’è neppure un prodotto italiano, la maggior parte dei veicoli provengono dagli USA, dalla Gran Bretagna e dalla Spagna. Purtroppo una tendenza tipicamente italiana è quella di creare tifoserie a compartimenti stagni e a oggi i produttori italiani non sembrano essere schierati dalla parte dell’elettrico. Per quanto riguarda la scelta di mobilità, dovremmo invece guardare con ammirazione ai Paesi nordici in cui la mentalità detta diverse regole, anche sul mercato. Qui in Italia, per esempio, si pensa che la bicicletta elettrica sia un’alternativa alla bicicletta tradizionale, ma non è così. Si tratta invece di un’alternativa allo scooter e al Nord Europa lo hanno capito, infatti la maggioranza delle persone che possiede una bici elettrica, ne possiede anche una a trazione.

I prodotti presenti a oggi

E-moversskateboard ZBoard Blue e Pearl, monopattini Egret One S e V3, compreso il mezzo Airwheel Q3 con 2 ruote gemelle che funziona con giroscopi e sta in piedi da solo, in stile Segway, ma molto più leggero.

E-bicyclesla pieghevole Gocycle G2, la folding bike BH Neo Volt Prox Lite, le city bike BH Evo Eco, Evo Diamond, Evo Street, Evo City, Evo Race e Neo Carbon le mountain bikes Evo, Evo Lite ed Evo Jumper,

 E-motorbikesZero S, Zero SR, Zero DS e Zero FX

E-carsle 2 posti Renault Twizy e Smart ED, le 4 posti Citroen C Zero, Volkswagen e-up! e la BMW i3, le 5 posti Renault ZOE, Nissan LEAF, Volkswagen e-golf, Kia Soul EV e il noleggio della Tesla Model S

 

fonte:http://www.veicolielettricinews.it