Restoring Family Links – Un camper di Croce Rossa per ritrovare i propri familiari.
Nell’ambito del progetto comunale permanente “Castellana Solidale” l’amministrazione ha aderito al “Tracing Bus”, ideato dalla Croce Rossa olandese – reso possibile grazie ad una collaborazione con la Vodafone Olanda – e messo a disposizione della consorella italiana.
Una cabina telefonica a quattro ruote per chiamare i genitori, i fratelli, gli amici lontani.
Grazie al rapporto di collaborazione instaurato con Croce Rossa Palermo, il Tracing Bus della Croce Rossa farà tappa a Castellana Sicula: domenica 1 ottobre (ore 9,30) presso il Centro di Accoglienza Straordinaria (ex Hotel Mariano) di Viale Risorgimento.
A bordo dell’ufficio mobile CRI, rifugiati, richiedenti asilo e persone migranti hanno la possibilità di ristabilire un collegamento con i propri familiari, usufruendo di una telefonata di tre minuti e del supporto di operatori e volontari della Croce Rossa Italiana.
Il camper è già stato nei centri per migranti di tutta Italia. Al sud Taranto, Crotone, Reggio Calabria e Sicilia (Catania, Pozzallo, Augusta, Messina e Trapani). “Domenica 1 ottobre, unica tappa sulle Madonie, Castellana farà la sua parte in tema di accoglienza – lo dice l’assessora alle politiche sociali e sanitarie Daniela Fiandaca (foto) – perchè la solidarietà è motore di sviluppo nella convergenza di identità, interessi, idee e sentimenti.”. Il progetto si concluderà il 5 marzo a Roma.
Abbiamo chiesto – conclude Daniela Fiandaca – ai Sindaci ed gli Assessori alle politiche sociali dei Comuni delle Madonie di diffondere l’iniziativa alle Comunità di Immigrati insistenti nel proprio Comune sollecitandole a partecipare domenica al “Tracing Bus”.