Da un paio di anni a questa parte il 15 maggio in Sicilia è un giorno “rosso”: si festeggia l’Autonomia speciale. La nostra Isola è infatti una delle 5 regioni dello Stato Italiano con questa proprietà.
Ma perché il 15 maggio? Perché questa particolare forma di governo della Regione (l’Autonomia speciale appunto) fu concessa da re Umberto II il 15 maggio 1946.
Il tutto è disciplinato da uno Statuto speciale che dà alla Sicilia un’ampia autonomia politica, legislativa, amministrativa e finanziaria. L’ordinamento fu originato da un accordo di origine “pattizia” (assimilabile, secondo alcuni, ad un trattato fra due entità paritetiche) fra lo Stato Italiano e la Sicilia, rappresentata dalla Consulta regionale siciliana, in cui erano rappresentate le categorie, i partiti e i ceti produttivi dell’isola, organo che materialmente formulò lo Statuto, emanato con regio decreto da Re Umberto II appunto il 15 maggio 1946. La legge diede vita alla Regione Siciliana prima ancora della nascita della Repubblica Italiana, prima fra le 5 regioni a statuto speciale.
In occasione della Festa dell’Autonomia Siciliana gli uffici regionali e le scuole, sia quelle dell’infanzia che le primarie e secondarie, rimarranno chiuse. Solo per l’Università degli Studi di Catania le attività didattiche non subiranno variazioni.