Telefonia, servizi a pagamento attivati a insaputa dei clienti, anche attraverso software che simulano il “doppio click” sugli smartphone. “Ci continuano ad arrivare storie di utenti che hanno perso decine di euro a causa di abbonamenti non richiesti su cellulare – dice Manlio Arnone presidente dell’Unione dei Consumatori – la modalità è identica: l’utente scopre di stare perdendo soldi sulla ricaricabile e chiama il call center, l’operatore risponde che ci sono abbonamenti attivi, il problema che non sono stati richiesti dall’utente o spesso si attivano inconsapevolmente con pubblicità civetta che fanno da trappola, per i clienti che rimangono vittime di questi abusi, in alcuni casi vere e proprie truffe abbiamo attivato un numero dove poter ottenere informazioni su come disattivarli o ancora se sussistono gli estremi di una responsabilità attribuibile a un provider di servizi o a un gestore telefonico come procedere alla richiesta d’indennizzo, l’importante è reclamare entro sei mesi dopo la fatturazione”.
Per ricevere informazioni o assistenza si può chiamare il numero 091 8439038 oppure inviare un messaggio sul form che si trova nella pagina http://www.unionedeiconsumatori.it.
Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…
La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…
Lo stipendio resta uguale sulla carta, ma il netto che arriva sul conto diminuisce mese…
Pagare con la carta anche per importi minimi è diventata una normalità quotidiana, ma dietro…
Avere un conto corrente oggi è una necessità, ma sempre più spesso sta diventando anche…
Gli asciugamani sono tra gli oggetti più usati in casa, ma anche tra quelli che…