A pochi mesi dalla conclusione e dalla rendicontazione del progetto “Inter-cultural Dimension for European Active Citizenship” (IDEA-C), co-finanziato dal Programma Europa per i Cittadini 2014/2020, altro importante riconoscimento arriva al Comune di Geraci Siculo, ente capo fila, con la selezione e l’inserimento dello stesso progetto all’interno della pubblicazione “Percorsi di integrazione europea – Una rassegna di progetti selezionati nell’ambito del Programma Europa per i Cittadini”, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La pubblicazione è volta a valorizzare e a presentare al pubblico i progetti realizzati, con il contributo economico dell’Unione Europea, nel settore dell’integrazione europea, del dialogo interculturale, delle politiche comunitarie, della storia europea e dell’immigrazione. I progetti contemplano azioni di cooperazione transnazionale e stimolano collaborazioni fattive fra municipalità e altre autorità locali come pure tra enti senza scopo di lucro, associazioni, centri di ricerca, università, istituti, archivi, musei. I progetti promuovono dibattiti e confronti costruttivi su problematiche attuali attinenti alla sfera politica e sociale, connesse alle priorità del programma e costituiscono il volano per avvicinare popoli e culture solo apparentemente distanti. Il progetto gestito dal Comune di Geraci Siculo e da altri dodici partner appartenenti ad altrettanti Paesi Europei, ha visto la realizzazione di 4 meeting internazionali (Geraci Siculo, Budapest, Brema e Cracovia) e di 13 work shop locali, nel corso di due anni. I risultati di progetto e gli output di lungo termine sono stati la realizzazione di migliori condizioni per la partecipazione civica e democratica dei cittadini, l’aumento del coinvolgimento della società civile nel processo decisionale europeo, l’incremento del lavoro in rete tra i partner di progetto, mediante la realizzazione di una piattaforma web, la condivisione dei valori di democrazia, di libertà e di rispetto tra i popoli. Viva soddisfazione è stata espressa in una nota dal Sindaco Bartolo Vienna per i risultati del progetto e per le premesse di futuri rapporti di collaborazione tra i partner.