I controlli della Polizia di Stato volti a reprimere il fenomeno delle scommesse clandestine continuano, incessanti e questa volta nelle maglie dell’attività ispettiva degli Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Palermo, sono incappati i gestori di due esercizi bagheresi.
Ieri, il personale di quell’ufficio, unitamente ai colleghi del Commissariato di P.S. Bagheria, ha accertato la raccolta abusiva, per bookmaker clandestini, in due esercizi.
I gestori dei due punti, siti in via Piave e nel centralissimo corso Butera, raccoglievano “puntate” su eventi sportivi per conto di allibratori stranieri.
Il tutto come sempre, in assenza di licenza di pubblica sicurezza e di concessione governativa dei Monopoli.
Sono stati denunciati i titolari all’Autorità Giudiziaria e sono stati sottoposti a sequestro preventivo i due esercizi, nonché le numerose postazioni informatiche ed i monitor contenenti palinsesti delle scommesse.
L’intensificazione dei controlli, in ambito amministrativo e con riguardo ai centri scommesse, ha assicurato altri importanti risultati, infatti a Palermo a seguito di un controllo, gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale hanno denunciato in stato di libertà i gestori di un internet point di via Spedalieri per gli stessi reati.
Sono stati controllati numerosi esercizi commerciale ed in via Guadagna, in particolare, gli Agenti della Squadra Amministrativa del Commissariato Oreto Stazione hanno proceduto al controllo di una taverna denominata “Taverna da Peppino” che risultava essere priva di qualsiasi titolo autorizzatorio; pertanto, veniva sottoposta a sequestro amministrativo ed al titolare venivano elevate sanzioni per un totale di 8.000 euro. Contestualmente a questa attività sono stati controllati tutti gli avventori della taverna ed i mezzi in loro possesso parcheggiati all’esterno: sono state elevate contravvenzioni per un totale di 3.385 euro e sequestrati due ciclomotori ed un motociclo per mancanza di copertura assicurativa.
Nell’ambito dei servizi, gli agenti della Polizia Municipale, sempre in via Guadagna, effettuavano un controllo presso un locale adibito alla vendita di casalinghi. Anche in questo caso la conduzione dell’attività commerciale è risultata abusiva e pertanto veniva posta sotto sequestro amministrativo ed al gestore venivano elevate sanzioni amministrative per un totale di 3.220 euro.
Inoltre il titolare veniva deferito all’Autorità Giudiziaria sia per la detenzione e la vendita abusiva di bombole di gas, per la quale è prevista la segnalazione all’A.G., sia per l’occupazione abusiva di suolo pubblico.
Nel corso dei controlli, inoltre, sono state elevate contravvenzioni al codice della strada per un totale di circa 3.300 euro.