Apprendiamo dal Giornale di Sicilia di ieri che il collega Cicero è indagato dalla Procura di Termini Imerese per calunnia. Si tratta di un atto dovuto a seguito della querela presentata dal sindaco Tumminello, già ampiamente annunciata, in conseguenza dell’archiviazione, da parte della medesima Procura, di un esposto presentato da Cicero, nella sua qualità di presidente del Consorzio Produttori Madoniti, nei confronti del sindaco Tumminello per l’ipotesi di abuso d’ufficio, in relazione alla gestione dell’Eremo di Liccia, già affidata dall’Ente Parco delle Madonie al Consorzio medesimo. Rispettiamo la decisione di archiviazione a suo tempo assunta dalla Procura, tuttavia, è una vicenda complessa, sulla quale ci è rimasto qualche dubbio a noi che l’abbiamo conosciuta nei dettagli. Siamo certi che l’amico e collega Mario Cicero, del quale conosciamo senza ombra di dubbio la dirittura morale, saprà cogliere l’occasione per chiarire, nell’ambito dell’odierna indagine, la correttezza del proprio operato circa la gestione dell’Eremo di Liccia.
Giuseppe Fiasconaro
Capogruppo consiliare