Il Movimento Cinque Stelle di Cefalù con Giuseppe Provenza (foto) ha inviato una nota al Sindaco del Comune di Cefalù ed a tutta l’ Amministrazione circa la mancata approvazione del regolamento sul referendum cittadino, anche alla luce delle firme raccolte dalla comunità cefaludese per l’indizione del referendum consultivo sullo spostamento della fermata metropolitana dalla contrada spinito alla contrada ogliastrillo.

Con la presente – scrive il Meetup Cefalù5Stelle – intendiamo manifestarLe il nostro forte disappunto per il mancato adempimento di un importante impegno che si è assunto nell’incontro che abbiamo avuto con Lei in data 27 settembre 2016.
In quella occasione, in merito all’argomento del Referendum consultivo da noi proposto -e per il quale sono state raccolte più di millecinquecento firme di cittadini cefaludesi- Lei si era fatto carico di far redigere ai Suoi uffici e di proporre al Consiglio Comunale entro i successivi quarantacinque giorni, il nuovo Regolamento riguardante le modalità di attuazione di questo importante strumento di democrazia diretta, voluto e disciplinato dallo Statuto Comunale all’art. 39.
Ebbene – dice Meetup Cefalù5Stelle – l’aver verificato che nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale convocato per lunedì 21 novembre, dedicato alla “Approvazione della richiesta di variante progettuale ai lavori di raddoppio della tratta Fiumetorto – Cefalù –Castelbuono (Lotto II) che contempli lo spostamento della galleria di sfollamento e della relativa rampa di accesso per garantire la stabilità della zona urbanizzata sovrastante”, non sia stato anche contemplato il punto relativo all’approvazione del citato Regolamento, ci ha profondamente delusi ed amareggiati. E non tanto perché Lei sia venuto meno alla parola data a noi, quanto perché Lei è venuto meno alla parola data -tramite noi- a quei millecinquecento cittadini che il Referendum hanno chiesto, e il cui volere Lei stesso ha dichiarato essere degno della massima considerazione.
Vista la delicatezza della questione – continua – non possiamo accettare che Lei non si sia attivato con la massima urgenza e con profusione dei necessari sforzi per portare in Consiglio il richiesto Regolamento, soprattutto in una seduta riguardante -preminentemente- un argomento così strettamente correlato come quello della galleria di sfollamento.
Pertanto siamo portati a ritenere che Lei non abbia realmente mai avuto intenzione di onorare l’impegno assunto perché questo sarebbe stato inteso come un passo in avanti verso l’applicazione di una procedura cui il MeetUp ha dato un determinante impulso, e che si sarebbe potuto intendere come una “vittoria politica” dello stesso.
In realtà, l’esecuzione del referendum sarebbe la vittoria dei cittadini, e soltanto di essi.
Pertanto ci permettiamo di consigliarLe che l’unico modo per fugare questi cattivi pensieri sarà la Sua richiesta, nella seduta del Consiglio Comunale del 21 novembre, di riconvocazione del Consiglio a brevissima scadenza, per discutere e licenziare il Regolamento che -nel frattempo- gli uffici avranno proposto alla competente Commissione Consiliare.
E dato che il Referendum – conclude la nota – sarà lo strumento più attendibile per sondare l’opinione dei cittadini in merito alla problematica della Stazione metropolitana, è più che mai necessario che esso venga indetto entro i primi giorni del 2017.
Se l’iter approderà al risultato prefissato, avrà la sicura gratitudine della città intera.
Distinti saluti. MeetUp Cefalù