Da tempo lo sportello decentrato della Agenzia delle Entrate di Petralia Sottana è fermo e cittadini e operatori economici dei comuni dell’area madonita sono costretti a recarsi presso l’ufficio territoriale di Termini Imerese. La Cgil ha inviato oggi una lettera alla direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate chiedendo un urgente intervento affinché lo sportello decentrato divenga operativo con tutti gli strumenti necessari, compreso un adeguato organico. “La gente protesta. La condizione di non operatività, conseguenza della mancata connessione al sistema telematico degli operatori è insopportabile in quanto obbliga i cittadini-utenti a doversi recare presso l’ufficio territoriale di Termini Imerese, con conseguente aggravio di costi, considerata la distanza di oltre 70 km per l’andata e 70 km per il ritorno, e anche di tempo, circa due ore solo per il tragitto – sottolineano Mario Ridulfo per la Cgil Palermo e Calogero Spitale, rappresentante Cgil Alte Madonie – Appare pleonastico sottolineare come tale situazione, nell’epoca della connessione digitale e dei servizi in tempo reale, appare alquanto inverosimile. Quello che è certo però, è che ancora una volta i cittadini dei territori montani, distanti dalla città, vengono costretti a farsi carico delle inefficienze e delle contraddizioni di una importante agenzia dello Stato che ha il dovere di garantire lo stesso standard di qualità e di efficienza su tutto il territorio nazionale”.
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