“Il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera siciliana va profondamente modificato, non solo perché presenta degli errori macroscopici, come la soppressione del pronto soccorso di Paternò, ma perché deve salvaguardare le aspettative ospedaliere e sanitarie di una regione che non può subire passivamente interventi tagliola da Roma. Ecco perché l’attacco dell’onorevole D’Alia nei confronti dell’assessore Gucciardi sarebbe surreale, se non fosse frutto della politica dei due forni, che i partiti di governo alleati al PD cercano di attuare, pur di nascondere le proprie responsabilità di fronte ai siciliani. Area Popolare ha un ministro della Salute, bene l’onorevole D’alia faccia intervenire la stessa Lorenzin, per consentire gli indispensabili correttivi al Piano”, lo dichiara l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’ARS.
Il nuovo Codice della Strada introduce una stretta severa sulle infrazioni urbane più comuni, con…
Le ultime indicazioni sulle pensioni mostrano un quadro in cambiamento: l’età di uscita dal lavoro…
La scadenza IMU 2025 si avvicina e quest’anno molti proprietari possono beneficiare di riduzioni fino…
Secondo quanto riportato nelle analisi economiche diffuse dalla fonte, nel 2025 le famiglie italiane si…
Secondo quanto riportato nelle comunicazioni della Banca d’Italia, la riduzione dell’utilizzo delle monete da 1…
Secondo quanto segnalato da Federauto, il costo delle lampadine per fari anteriori è aumentato in…