“Il piano di riorganizzazione della rete ospedaliera siciliana va profondamente modificato, non solo perché presenta degli errori macroscopici, come la soppressione del pronto soccorso di Paternò, ma perché deve salvaguardare le aspettative ospedaliere e sanitarie di una regione che non può subire passivamente interventi tagliola da Roma. Ecco perché l’attacco dell’onorevole D’Alia nei confronti dell’assessore Gucciardi sarebbe surreale, se non fosse frutto della politica dei due forni, che i partiti di governo alleati al PD cercano di attuare, pur di nascondere le proprie responsabilità di fronte ai siciliani. Area Popolare ha un ministro della Salute, bene l’onorevole D’alia faccia intervenire la stessa Lorenzin, per consentire gli indispensabili correttivi al Piano”, lo dichiara l’onorevole Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all’ARS.