La sala convegni del restaurato ex convento dei padri Agostiniani Centuripini(XVII-XVII) di Geraci Siculo sarà intitolata alla memoria di Antonio Filippone (1890-1978) capostipite della famiglia donataria della struttura. L’amministrazione comunale guidata da Bartolo Vienna con delibera di giunta ha previsto l’esposizione nella sala convegni di un suo ritratto e l’apposizione di una targa a perenne ricordo. Il convento del Seicento, di grande pregio storico e monumentale, era stato in parte donato al Comune nel 2010 dalla famiglia Filippone che ne era proprietaria. Un edificio abbandonato nel 1866, dopo la legge sull’eversione dei beni ecclesiastici, composto da un complesso con annessa una piccola chiesa dedicata al patrono San Bartolomeo, dove sono custodite le spoglie del conte Francesco I dei Ventimiglia.
“Si tratta di un doveroso civico gesto di riconoscenza l’intitolazione di una sala convegni al nostro concittadino Antonio Filippone – ha detto il sindaco Bartolo Vienna – ribadiamo il nostro ringraziamento alla famiglia che ha donato parte della struttura, corrispondente ai due terzi, in particolare agli eredi Giuseppa e Giovanni, geracesi di nascita ma che da anni vivono a Bompietro, il complesso architettonico dell’ex Convento dei Padri Agostiniani Centuripini era un vero e proprio monumento-rudere abbandonato che rischiava di sparire dal patrimonio storico-architettonico della Città di Geraci Siculo, grazie alla donazione e al recupero e restauro finanziato nell’ambito del Pist “Città a rete Madonie-Termini” la struttura presto sarà fruibile al pubblico”.