La mia seconda pelle
è fragile abbandono
sui veli del passato
è dolore e crepe e palpiti.
La mia seconda pelle
giunge da lontano e sfiora
copre il mio languore
e nella notte mi consola.
La mia seconda pelle
ha lacrime nascoste
che scivolano addosso
e aprono ferite,
di luce e di rinunce.
La mia seconda pelle
io indosso mentre s’alza la tempesta
e serro l’anima alla sua per scorgermi migliore
e m’ergo dal fragore di insolenti pantomime
lontano dal frastuono che dentro esplode
e rugge come fiera da levare il capo
contro stolidi segnali e vuoti, vuoti
come notti di passaggio che lasciano il solco
quali merde d’insetti e null’altro.
Polizzi Generosa ha risposto oggi all'appello "10, 100, 1000 Piazze per la Pace. Fuori la…
Tutto pronto per la XIX edizione del DiVino Festival a Castelbuono che quest’anno si preannuncia più ricca di…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella veste di commissario straordinario per il coordinamento…
Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…
Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…