I sindacati Cgil, Cisl, Uil chiedono al governo regionale di intervenire sui problemi che stanno interessando almeno 20 mila operai. Sono due i nodi da sciogliere per i lavoratori, il primo riguarda 1400 operai dell’antincendio che dovrebbero essere spostati alla manutenzione, un trasferimento che avrebbe fatto risparmiare al governo 3 milioni di euro delle indennità di rischio percepite dai lavoratori. I sindacati si sono però opposti e hanno ottenuto una proroga al provvedimento di licenziamento, proroga che però è in scadenza e ora i lavoratori tornano a protestare.
L’altra questione è la mancanza delle risorse per garantire le giornate a quasi tutti i forestali e completare le giornate previste per legge dai contratti. Da Roma sono attesi quasi 90 milioni, legati però ad una delibera del Cipe (Ente della Presidenza del Consiglio) che tarda ad arrivare, Cgil,Cisl e Uil ribadiscono però che le somme sono disponibili e si tratta solo di un problema burocratico, per questo chiedono al governo regionale di avviare al lavoro i forestali anche se le somme non sono ancora disponibili. I Forestali infatti devono ancora svolgere durante le giornate l’anno che variano da 78 a 151. Se dovessero iniziare tardi l’attività perderebbero soldi in busta paga, soldi che non potrebbero più recuperare
Antonio David
La redazione di Forestalinews