Anche volendo fare le migliori previsioni – afferma Angelo Figuccia,Consigliere comunale di Forza italia- le sesta vasca di Bellolampo non avrà vita lunga. Se è vero infatti che 25 comuni nella Provincia di Palermo, fra cui Bagheria, Misilmeri, Monreale, Cefalù e Villabate ed altri più piccoli, portano in discarica circa 400 tonnellate di rifiuti al giorno sommate alle mille della città di Palermo, ci troviamo di fronte ad un vero proprio vulcano di rifiuti pronto ad eruttare la sua maleodorante lava in qualunque momento. Sorge il sospetto – continua Figuccia- che ci sia una sorta di regia occulta che ha per obiettivo quello di tenere in continua emergenza il territorio in questione, forse per giustificare gli elevati costi che alimentano un business milionario. Le scelte paradossali di questa amministrazione vanno dall’affido della gestione del percolato a soggetti privati con enormi guadagni, all’affitto di compattatori all’esterno, solo perché quelli di proprietà della Rap risultano essere guasti. Si tratta solo di alcuni dei tanti paradossi, nel cui quadro si inserisce l’immagine di una città completamente allo sbando, avvolta nel più totale degrado. Ma attenzione – conclude Figuccia – a non attribuire responsabilità al sindaco, perché la colpa di tutto è solo dei “cittadini incivili” o dei “dirigenti infedeli” verso i quali è facile puntare il dito, nel tentativo di nascondere il sole con la rete.