A Scillato la popolazione è stanca. E’ da un po’ di tempo che i Suidi , varcano i recinti del Parco e fanno razzie degli ortaggi nei giardini sottostanti. I segni devastanti del loro passaggio notturno sono evidenti: canali irrigui devastati, terreni saccheggiati, ortaggi distrutti e avvistamenti frontali, pericolosi, con persone del luogo.
Il problema è divenuto serio e insopportabile e perciò è stata scritta una petizione, firmata da un considerevole numero di persone e inviata all’attenzione delle autorità del Parco delle Madonie affinché vengano presi immediati provvedimenti.

Il problema comunque è vecchio e non è la prima volta che gli abitanti di Scillato fanno sentire indignati la loro voce. Stavolta speriamo che sia quella buona e che non vada a finire come il famoso pilone della A19 con un nulla di fatto a distanza di circa due messi dal suo crollo.
Se, con i Suidi, continua così senza che vengano presi provvedimenti efficaci e immediati, molti saranno tentati di rischiare sostituendosi alle autorità. Questo, credo, non deve accadere. Sarebbe l’inizio della disgregazione, l’anarchia.
Facciamo appello quindi alle autorità del Parco, al suo onorevole Presidente, affinché si attivino e promuovano, subito, iniziative di controllo del fenomeno.

Giovanni Capizzi