Mariella Maggiore nota scrittrice di Cefalu’.
Cefalu’
Affondi nell’acqua
radici di pietra
e corrono i secoli…
sui tuoi merli di roccia
che toccano il cielo.
Stampati nell’azzurro svettano
i campanili del gran Duomo
e sottomessa giace
la cittadina antica
rossa sui tetti
e bianca in riva al mare.
E passo’ oltre, il tempo.
E passo’ oltre, .il tempo:
il tempo delle attese,
dei sogni colorati…
sotto un cielo carico di stelle
e il silenzio,
zeppo di rimpianti,
trovo’ riparo
in un angolo del cuore.
Anche l’estate
fuggi’ via
con vampate di sole
e mormorio di sassi
alla risacca.
L’autunno malinconico
inaridi” le foglie,
stese un velo di nebbia
sulla terra
e apri’ i cancelli
per accogliere l’inverno
col suo carico di pioggia
di tronchi infreddoliti
e odor di caldarroste.
All’orizzonte
una linea incerta
fermo’ lo sguardo
in un confondersi d’azzurro
che miscelava cielo e mare.
E il tempo allungo’ il passo
verso l’infinito.
E stringo vento.
…E stringo vento
con queste mani
che cercano un appiglio…
e cerco un porto
per ancorare la mia nave
e aspetto il sole
nella capanna vuota del mio cuore…
Col vento
viene e va la mia speranza
e spendo i miei pensieri
in sogni e attese…
Di Mariella Maggiore
Nulla di ciò che ha radici nel Cuore è perduto, non ti dimentichero’ mai Mariella. La vita ci mette sempre a dura prova. Un abbraccio dal più profondo del cuore alla famiglia Maggiore/Citrano.
Sentite condoglianze.