Mercato tutelato | Rincari stop: le utenze che potranno tornare nel 2025
Scopri chi potrà tornare al mercato tutelato nel 2025, beneficiando di condizioni più stabili. Evita i rincari, leggi le ultime novità e i requisiti per accedere alla tutela graduale.
In questo contesto di crescente incertezza e spese pazze, la notizia che alcune utenze potranno ufficialmente fare ritorno al mercato tutelato, o a una sua forma assimilata, offre una prospettiva di sollievo. Questa possibilità, sebbene limitata, promette di mitigare l’impatto dei rincari, garantendo una maggiore stabilità tariffaria e una protezione contro la volatilità dei prezzi che caratterizza il mercato libero.
Il ritorno alla tutela graduale: un ponte verso il futuro
Il ritorno alla tutela graduale, un ponte essenziale per un futuro sostenibile.
Lo scenario energetico italiano ha visto la chiusura del mercato tutelato per la maggior parte delle utenze, con il conseguente passaggio al mercato libero per milioni di italiani. Mentre chi ha optato per un costo fisso in passato può godere di una certa stabilità, è fondamentale ricordare che imposte e oneri di sistema sono variabili indipendentemente dal tipo di contratto sottoscritto. In questo contesto di profonda trasformazione, l’annuncio della possibilità di rientrare nel “mercato tutelato” merita un chiarimento.
Non si tratta di un vero e proprio ritorno al vecchio mercato tutelato, bensì all’introduzione del servizio di tutela graduale. Questa soluzione è stata concepita come un “ponte” per accompagnare i consumatori che non hanno ancora scelto un fornitore nel mercato libero. Offre condizioni regolate e prezzi ancorati alle dinamiche di mercato, ma con una protezione maggiore rispetto alle offerte completamente libere. È una soluzione temporanea, pensata per ammortizzare l’impatto del passaggio definitivo, fornendo un periodo di transizione con costi più prevedibili e gestibili, specialmente per chi è preoccupato dall’imprevedibilità dei prezzi energetici.
Chi può accedere alla tutela graduale nel 2025 e come
Accesso alla tutela graduale 2025: i requisiti e le procedure.
La possibilità di accedere al servizio di tutela graduale nel 2025 non è universale, ma è riservata a specifiche categorie di utenze domestiche considerate vulnerabili, oltre a coloro che, pur non essendo vulnerabili, non hanno ancora effettuato una scelta nel mercato libero. Per le utenze vulnerabili, i requisiti principali includono:
- Un ISEE inferiore a 15.000€.
- Nuclei familiari con almeno quattro figli a carico.
- Persone in condizioni di salute che richiedono l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita alimentate elettricamente.
- Cittadini con un’età pari o superiore a 75 anni (anche coloro che compiranno tale età nel corso del 2025).
In aggiunta a queste categorie, potranno accedere alla tutela graduale anche quelle utenze domestiche che, pur non rientrando nei criteri di vulnerabilità, non hanno ancora provveduto a selezionare un fornitore nel mercato libero entro le scadenze previste. È fondamentale soddisfare almeno uno di questi criteri per poter beneficiare di questo servizio, garantendosi così una preziosa protezione dai rincari energetici e una maggiore tranquillità nel gestire le proprie spese domestiche nel corso del prossimo anno.
