730, l’hai compilato il rigo E8? Brutta notizia per chi non l’ha fatto | 420€ scalati dal rimborso
tasse e novità sul modello 730- credit freepik- madonielive.com
730, se non hai compilato il rigo E8 stai per ricevere una brutta notizia: ecco tutti i dettagli e le curiosità da sapere subito
La società moderna è sempre molto incline alle novità previste nel mondo economico-finanziario, soprattutto se riguarda i documenti da presentare in occasione del famoso modello 730. Proprio per questo, ti diciamo subito che se non hai compilato il rigo E8 avrai sicuramente una brutta notizia da affrontare, in quanto potrebbero scalarti ben 420 euro. Andiamo a vedere meglio tutti i dettagli con le annesse curiosità.
Negli anni, infatti, moltissimi lettori sono sempre stati curiosi delle novità annesse sotto questo punto di vista e si è mostrato spesso quanto il modello 730 sia cambiato e possa aver agevolato moltissime famiglie. Purtroppo, però, le novità non cambiano sotto diversi punti di vista, soprattutto quando non vengono considerate alcune spese che potevano fare un grosso favore a moltissime famiglie in termini economici.
E’ bene sicuramente dirvi che nella dichiarazione dei redditi 2025, possono essere considerate delle spese sostenute nell’anno che è bene conoscere perché potrebbero evitarti diversi problemi, tra cui quello di perdere moltissimi soldi.
Andiamo a vedere nel dettaglio di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza ed è bene approfondire nel prossimo paragrafo.
730, ecco a cosa fare particolare attenzione: tutti i dettagli
Non tutti ne sono a conoscenza ma nella dichiarazione dei rediti 2025 e nei modelli 730, è possibile portare in detrazione al 19% le spese sostenute per la pratica sportiva svolta dai ragazzi, di età compresa tra i 5 e i 18 anni. Nessuno lo aveva mai accennato, ma questo vi agevola molto dal punto di vista economico, in quanto la detrazione d’imposta per tali spese varia in base all’importo del reddito complessivo.
L’importo massimo detraibile è di circa 210 euro per ciascun ragazzo, da ripartire tra i genitori e spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000 euro. In caso di superamento del reddito complessivo, si ha la possibilità di azzerarlo fino al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro.

Quali sono le spese detraibili e qual è l’obiettivo
Tra le spese detraibili vengono considerate sicuramente tutte le strutture sportive e, in particolare: palestre, piscine, altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica. Queste devono avere un particolare fine ossia devono essere organizzati all’esercizio della pratica sportiva non professionale, agonistica e non, compresi gli impianti polisportivi e gestiti da soggetti giuridici diversi dalle associazioni/società sportive dilettantistiche, sia pubblici che privati anche in forma di impresa.
In definitiva, possiamo sicuramente dirvi che la detrazione equivale a 210 euro a figlio quindi per le coppie che hanno 2 figli parliamo di una somma di 420 euro.
