Svolta Naspi, da oggi spetta a chiunque | Bastano pochissimi giorni di lavoro: mandi la richiesta e ti arrivano i soldi

Grande novità NASpI

indennità NASpI per tutti-Fonte-Canva-un-perfekt-Madonielive.com

Finalmente la NASpI spetta a tutti: questa sì che è una gran bella notizia. Al via l’erogazione del sussidio.

L’indennità di disoccupazione che viene elargita ai cittadini che rimangono senza stipendio ora sta per cambiare.

Scopriamo che cosa bolle in pentola e come funzionerà la titolarità del contributo erogato da parte dell’INPS.

Questa è la notizia che tantissimi cittadini del Bel Paese stavano aspettando già da tempo!

Ecco come sta per cambiare la NASpI e che cosa bisogna fare per ottenere il beneficio destinato ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perso il proprio impiego.

NASpI, la grande novità che farà felici tanti cittadini del Bel Paese

Come forse saprai già, quando si parla si NASpI ci si riferisce a una particolare forma di sussidio erogata dal Governo italiano a favore dei cittadini senza occupazione. Tale misura non è garantita a chiunque non abbia un impiego ma solo ai contribuenti che sono in possesso di determinati requisiti specifici. In particolare, la ratio che ha portato alla nascita di tale contributo è da ricercarsi nella volontà di accompagnare i disoccupati verso la ricerca di un nuovo impiego e di non abbandonare i cittadini che hanno perduto involontariamente la propria occupazione.

Dunque per poter diventare titolari del beneficio statale occorre, innanzitutto, essere stati licenziati o aver dato le dimissioni per giusta causa. In altre parole bisogna aver perso il lavoro per cause non imputabili alla propria volontà. Questo vuol dire che il sussidio decade se ci si impegna in un’altra attività lavorativa. La NASpI infatti ha una durata massima di due anni. Tuttavia ora c’è una grande novità, che riguarda proprio l’indennità di disoccupazione. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.

indennità NASpI per tutti
Grande novità NASpI–fonte-canva-realisticdesign-Madonielive.com

La grande novità sul sussidio di disoccupazione

Per poter percepire il sussidio di disoccupazione da parte dell’INPS come abbiamo anticipato occorre dimostrare di essere stati dei lavoratori dipendenti il cui contratto è stato rescisso. Ma chi può ottenere la cosiddetta NASpi? Per poter intascare i soldi del Governo italiano, come leggiamo tra le ultime news condivise sul sito web www.dequo.it, basta che il lavoratore abbia maturato almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni che precedono la richiesta, escludendo le eventuali settimane per le quali è stata già percepita un’indennità di disoccupazione.

Non si tratta di un beneficio riservato ai lavoratori che hanno perso il proprio reddito da lavoro dipendente dopo aver lavorato anni, è sufficiente aver lavorato per almeno tre mesi. Di fondamentale importanza è firmare la cosiddetta Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, DID.