Paura al Civico di Palermo: fiamme divampate nell’impianto energetico, ma nessun ferito

Incendio (Pixabay) Madonielive.com
Attimi di tensione all’ospedale Civico di Palermo per un incendio nell’area tecnica dell’impianto energetico. Rapidi gli interventi.
Un denso fumo ha interrotto la calma di una mattina ordinaria al Civico di Palermo.
Improvvisamente, le fiamme hanno avvolto una sezione dell’impianto che fornisce energia all’ospedale scatenando il panico.
In pochi minuti, il personale ha attivato le procedure di emergenza, mentre i vigili del fuoco sono accorsi sul posto.
Nessun paziente è stato evacuato ma la paura è stata molta. Emozione che si è dissolta grazie alla prontezza degli operatori.
Le fiamme nella torre evaporativa dell’impianto
L’incendio si è sviluppato durante una fase di lavorazione nell’area dell’impianto che produce simultaneamente energia elettrica, termica e frigorifera. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero partite dalla torre evaporativa, collocata all’esterno della struttura principale. La rapidità di propagazione ha fatto temere per la sicurezza di personale e pazienti, ma il tempestivo intervento del servizio antincendio interno ha impedito danni maggiori.
L’allarme, scattato in pochi secondi, ha mobilitato le squadre di sicurezza dell’ospedale e i vigili del fuoco, giunti subito dopo con più mezzi. La zona è stata immediatamente isolata e messa in sicurezza per consentire le operazioni di spegnimento. Nel frattempo, i tecnici hanno interrotto le linee di alimentazione dell’impianto per evitare ulteriori rischi.
Indagini in corso, ma nessuna conseguenza grave
Il fuoco è stato completamente domato in breve tempo grazie al coordinamento tra il personale interno e i vigili del fuoco. Nessuna persona è rimasta ferita e non sono stati segnalati danni strutturali agli edifici ospedalieri. L’azienda ospedaliera ha confermato che le attività sanitarie non hanno subito interruzioni e che la situazione è tornata rapidamente alla normalità. I tecnici del comando provinciale dei vigili del fuoco stanno ora analizzando le cause del rogo per accertare se si sia trattato di un guasto tecnico o di un errore umano. Le prime verifiche escludono, al momento, l’ipotesi di un corto circuito esteso. Un episodio che, sebbene senza gravi conseguenze, riaccende l’attenzione sulla sicurezza degli impianti ospedalieri e sulla necessità di manutenzioni costanti per prevenire situazioni di potenziale pericolo.
L’episodio, pur conclusosi senza gravi conseguenze, ha evidenziato l’efficienza dei sistemi di emergenza e la prontezza del personale sanitario. Le verifiche proseguiranno nei prossimi giorni per garantire il pieno ripristino dell’area tecnica. Intanto, l’ospedale ha rassicurato cittadini e pazienti sulla totale sicurezza delle proprie strutture operative.