Si era estinto tanti anni fa: ULTIM’ORA, un uccello mitologico è tornato in vita | In molti gridano al miracolo

Il ritorno di una specie estinta

Il ritorno di una specie estinta (Fonte: Canva) - www.madonielive.com

Veramente un uccello estinto tanti anni fa considerato mitologico è tornato? Ecco che cos’è successo.

A prescindere dalle specie preistoriche che si sono estinte per l’evoluzione, poiché decisamente non tutte adatte alla vita attuale, altre hanno seguito un decorso diverso. Prendete per esempio un dinosauro: Jurassic Park ci ha insegnato che non sarebbe una buona idea che questa specie tornasse tra di noi, poiché noi e loro non potremmo di certo vivere come buoni vicini.

A parte che spesso l’essere umano non può essere “vicino” proprio di nessuno e questo lo vediamo per quelle specie invece che si sono estinte proprio per colpa dei Sapiens come direbbe Mario Tozzi.

La mancanza di rispetto che spesso i bipedi dimostrano nei confronti delle altre specie è disarmante, la superbia di pensare che ogni cosa sia loro, ha portato molte specie a non esistere più a questo mondo per svariate motivazione: distruzione dei loro habitat naturali e una massiccia caccia/vendita che non gli ha permesso di ripopolarsi.

Prendete l’esempio del rinoceronte bianco, una specie ormai funzionalmente estinta per la caccia spietata e vergognosa nei suoi confronti per la vendita del suo corno.  Per questo motivo la notizia del ritorno di un uccello mitologico considerato estinto da tanti anni, ha attirato l’attenzione di molti.

L’origine di questa specie

L’evoluzione di questo uccello è veramente interessante poiché secondo quanto appreso da encyclopedia.pub, la scoperta di questo esemplare risalirebbe al 1638 quando venne descritto dal primo naturalista europeo, anche se venne mostrato ufficialmente nel 1819 dove il suo scopritore pare avergli dato un nome improprio. Fu soltanto nel 1854 che il naturalista Carlo Bonaparte lo collocò correttamente essendo l’unica specie del suo genere.

I naturalisti però riscontrarono somiglianze con altri membri ipotizzando quindi che potrebbe avere origini già dal tardo Paleogene. Parliamo quindi di 30-35 milioni di anni fa secondo quanto letto su Wikipedia, dove iniziò la “diversificazione delle linee di pappagallo neotropicale”, come riportato da encyclopedia.pub. La specie che tutti conosciamo però è endemica del Brasile e la sua estinzione è stata causata proprio dalla distruzione del suo habitat e dal commercio illegale che mise fine alla sua esistenza nel 2000. Come ha fatto a tornare dunque?

Cosa sappiamo del ritorno della specie
Cosa sappiamo del ritorno della specie (Fonte: Canva) – www.madonielive.com

Il ritorno di una specie molto amata

Veramente un uccello considerato mitologico è tornato tra noi? Come abbiamo letto dal profilo Instagram di hi.im_fede, l’Ara di Spix unica specie del genere Cyanopsitta Bonaparte, facente parte della famiglia degli Psittacidi, il famoso uccellino blu che ispirò il film Rio, considerato ufficialmente estinto nel 2000 è tornato grazie a un progetto di conservazione dei pochi esemplari che erano sopravvissuti in cattività nel mondo. Qui hanno operato istituzioni e allevatori privati che hanno permesso la reintroduzione di un gruppo di questi pappagallini nel loro habitat naturale in Brasile.

Ma un risultato ancora più incoraggiante successe nel 2023 quando dopo ben 37 anni di assenza, furono registrate le prime nascite di Ara di Spix, dimostrando che il progetto sembrerebbe fortunatamente avere successo. Non ci resta che osservare i prossimi sviluppi in merito.