Catania Archeofilm: tre giorni di cinema tra arte, archeologia e ambiente al Teatro Antico

Catania Archeofilm (Canva) Madonielive.com
Catania diventa palcoscenico internazionale: tre giorni di cinema, cultura e archeologia al Teatro Antico, tra proiezioni, ospiti e premi.
Un teatro millenario che torna a essere cuore pulsante della città. Un evento che unisce il grande schermo con la storia più antica.
Un viaggio tra reperti, scoperte e paesaggi lontani senza muoversi da Catania.
Cosa accade quando cinema e archeologia si incontrano sotto le stelle?
Una magia che in Sicilia diventa realtà. Segna sul calendario queste date, il programma è spettacolare.
Cinema e archeologia: un legame che affascina
Il Teatro Antico di Catania, con la sua scenografia naturale che abbraccia il centro barocco, si prepara a ospitare un festival che ha già conquistato altre città italiane. Dal 25 al 27 settembre prende vita la prima edizione di “Catania Archeofilm”, un progetto nato dal Parco archeologico di Catania e Valle dell’Aci in collaborazione con Archeologia Viva, Firenze Archeofilm, l’Università di Catania e la Fondazione Sebastiano Tusa.
Non si tratta solo di proiezioni cinematografiche, ma di un’esperienza culturale completa che coinvolge famiglie, studenti e appassionati. Ogni sera, oltre ai film, il pubblico potrà incontrare studiosi e archeologi di fama internazionale in dialogo con Piero Pruneti, fondatore di Archeologia Viva. Un’occasione per avvicinare la comunità ai grandi temi del passato e riflettere sulle sfide del presente.
Il programma: tra scoperte, ambiente e premi al pubblico
Il cartellone offre nove opere selezionate da tutto il mondo, dall’Italia alla Groenlandia, con storie che spaziano dall’archeologia preistorica al cambiamento climatico. Giovedì 25 settembre si apre con “La prossima Pompei”, dedicato ai Campi Flegrei, e il docufilm “In carne e bronzo” sul santuario di San Casciano dei Bagni. Venerdì 26 il viaggio prosegue tra grotte sommerse e siti americani, con un finale dedicato a Stromboli.
Sabato 27 settembre sarà il momento dei Giardini Pensili di Ninive, prima di due riflessioni sul presente con “Water is Life” e “Greenland Response”, entrambi incentrati sul legame tra archeologia e ambiente. A rendere ancora più coinvolgente la rassegna, il pubblico potrà votare ogni sera per assegnare il “Catania Archeofilm 2025”, mentre la Fondazione Sebastiano Tusa conferirà l’omonimo premio a chi si è distinto nella comunicazione dei beni culturali. Tre serate a ingresso libero, sotto il cielo di settembre, per unire cinema, storia e futuro in un’unica esperienza collettiva.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, con apertura delle gradinate alle ore 20 per le operazioni di accoglienza. Le proiezioni iniziano puntualmente alle 21, anche in caso di maltempo leggero. Per informazioni aggiornate sul programma è possibile consultare i canali ufficiali del Parco archeologico di Catania.