Addio Ora legale, quest’anno non ci sarà alcun cambiamento | Lancette ferme per 12 mesi: adesso la regola è questa

Addio ora legale (Fonte: Canva e Freepik) - www.madonielive.com
Cosa vuol dire che i cittadini dovranno dire addio all’ora legale, poiché non ci sarà nessun cambio di lancette? Facciamo chiarezza in merito.
Il passaggio dall’ora legale all’ora solare e viceversa non passa mai in sordina, poiché il dibattito è aperto da anni, con Stati che vorrebbero restare con l’ora solare tutto l’anno e altri con quella legale, poiché la differenza si misura anche in costi. Avere un’ora in più di luce, abbatte i costi dell’elettricità per esempio.
Il passaggio da un orario all’altro avviene proprio a ridosso dell’autunno e dell’estate, analizzando le ore di luce. Eppure il malcontento di questo passaggio non è soltanto economico ma anche fisiologico, visto che molti avvertono disagi durante questo passaggio, soprattutto gli anziani che lamentano un turbamento nelle loro abitudini quotidiane e sui ritmi circadiani.
Questo problema è stato così trattato anche in politica, dove per ora si è giunti alla conclusione che ogni Stato possa scegliere se abolire o meno il passaggio da un orario e l’altro, anche perché in base alla propria disposizione fisica, il discorso sarebbe comunque differente.
Eppure in molti hanno iniziato a preoccuparsi dopo la voce per cui l’ora legale potrebbe non esserci più, evitando così lo spostamento delle lancette, le quali starebbero ferme 12 mesi all’anno. Facciamo chiarezza.
Quando si spostano le lancette in Italia
Per fare chiarezza, l’ora legale è quel sistema che prevede lo spostamento delle lancette un’ora avanti rispetto all’ora solare, sfruttando così a pieno le ore di luce presenti nei mesi estivi. Questa pratica fu adottata per la prima volta in Gran Bretagna durante la Prima Guerra Mondiale come misura di risparmio energetico per i cittadini, per sfruttare così maggiormente la luce naturale che si protrae anche in serata.
Il passaggio all’ora solare quindi, spostando le lancette un’ora indietro, riporta quindi il tempo al suo “stato naturale”, visto che alle 12 il sole è posizionato nel punto più alto. Il dibattito in merito è ancora molto alto poiché c’è chi appunto preme per avere uno o l’altro orario a vita, senza dover più cambiarlo, evitando così i disagi che i cittadini potrebbero avvertire. Per il momento sappiamo che il passaggio all’ora solare in Italia avverrà nella notte tra il 25 e il 26 ottobre, spostando quindi le lancette un’ora indietro. Ma cosa succederà il prossimo anno quindi?
Addio al passaggio tra ora solare a ora legale
Come mai si parla di uno stop all’ora legale, non spostando più le lancette? Come dicevamo, il dibattito in merito al passaggio da ora legale a ora solare e viceversa è ancora in corso, poiché almeno per il momento, ogni Stato può scegliere in autonomia se proseguire con il cambio dell’ora o interromperlo.
In Italia, almeno per il momento, il passaggio continua, ma in alcuni Stati, questo passaggio è stato definitivamente abolito, per cui da loro le lancette resteranno ferme 12 mesi all’anno sull’ora solare e parliamo di: Russia, Argentina, Turchia, Egitto, Venezuela e altri, come riportano da, la Repubblica. L’ora legale nel mondo è comunque utilizzata in minoranza, visto che soltanto il 40% delle nazioni la utilizza e se per esempio Asia, Cina, India e Giappone non la utilizzano, gli Stati Uniti la usano un mese in più invece rispetto all’Italia, in quanto da loro il passaggio avverrà il 3 novembre. Cosa succederà in futuro è ancora un mistero.