730, abbandona il contante o addio rimborsi | Chi non paga sempre con carta rinuncia a tutto: zero euro spaccati

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730, devi abbandonare il contante o potresti dire addio ai rimborsi: ecco cosa sta cambiando, tutti i dettagli e le curiosità
Molto spesso i nostri lettori sono sempre incuriositi da ciò che succede nel mondo ma soprattutto vorrebbe scoprire al meglio tutte le novità circa i temi economici- finanziari e, in particolare, quelli relativi al 730 e agli eventuali rimborsi. Per questo motivo, infatti, abbiamo deciso che approfondiamo questo nuovo discorso relativo all’abbandono del contante che sta cambiando il modo di vedere le cose: andiamo ad approfondire tutto il discorso con le curiosità e i dettagli.
Il Governo Meloni e i suoi Ministri, da qualche anno a questa parte si son messi a lavoro per garantire un benessere economico e sociale, soprattutto alle famiglie in difficoltà attraverso dei bonus e delle agevolazioni che son stati utili per affrontare la nuova crisi economica ma soprattutto il rincaro dei prezzi che ha segnato la vita di moltissimi.
Bisogna certamente dire che il 2025 è stato un anno decisivo fatto di cambiamenti proprio dovuti al 730 e alle eventuali spese deducibili e detraibili che hanno dato una scossa per quanto riguarda i rimborsi o la riduzione delle imposte.
Per approfondire al meglio tutta questa situazione, abbiamo deciso di darti più dettagli nel corso del prossimo paragrafo.
730 e cambiamenti sulle spese: ecco tutti i dettagli
La legge di Bilancio , in questo periodo è stata segnata da cambiamenti notevoli che avrebbero conseguenze rilevanti per lavoratori dipendenti, professionisti e imprese. Per ottenere, quindi, la deducibilità fiscale o il rimborso spese sarà obbligatorio tracciare tutti i pagamenti con un sistema elettronico.
Secondo alcune fonti attendibili come La Legge per Tutti, Money.it e Studio Gambalonga, la stretta si andrà ad applicare soprattutto alle spese di trasferta, vitto, alloggio e trasporti. L’obiettivo a cui si vuole prendere parte e raggiungere è proprio quello di contrastare l’evasione e rafforzare il principio di trasparenza fiscale. Il sistema nuovo quindi si basa su due punti che sono fondamentali: tracciabilità obbligatoria e documentazione formale. Tutte le spese dal 1 gennaio 2025 sostenute in Italia per trasferte, viaggi, alberghi, ristoranti o servizi di trasporto, potrebbero essere deducibili solo se pagati con mezzi tracciabili.
L’approfondimento sulla questione
Secondo la fonte dello Studio Gambalonga, se un lavoratore paga in contanti una spesa legata all’attività lavorativa e riceve un rimborso dal datore di lavoro, quel rimborso diventa parte del reddito imponibile e verrà tassato in busta paga.
Se, invece, l’importo non è tracciato non potrà essere dedotto dal reddito d’impresa, incidendo sull’imponibile IRES e IRAP.